Il Sindaco di Brusciano, Avv. Giacomo Romano, in questi giorni benedetti dal Natale di Nostro Signore, ha inviato a nome personale, dell’Amministrazione Comunale e della Comunità di Brusciano, al Sindaco di Padova, Sergio Giordani, all’Amministrazione Comunale e alla Cittadinanza, così come al Rettore, Padre Antonio Ramina, della Pontificia Basilica patavina, gli “Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo nella prospettiva di prossime condivise iniziative nel Segno di Sant’Antonio di Padova” ricordando lo “Scambio Culturale e Religioso con la Città di Padova e del Pellegrinaggio presso la Basilica del Santo del 31 maggio 2009”. Il richiamato grande evento del 2009 venne realizzato durante l’Amministrazione Comunale di Brusciano retta dal Sindaco, Dott. Angelo Antonio Romano, avente come Vice Sindaco, il Dott. Vincenzo Cerciello.
Tanto fu possibile a partire dai due incontri ufficiali, svolti a Padova il 25 settembre 2008, dalla delegazione giunta da Brusciano e composta dal Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Di Palma, dall’Assessore alle Finanze e Bilancio, Dott. Carmine Guarino, dal Consigliere e Presidente Festa Gigli, Nicola Di Maio, dal Responsabile dell’Ufficio Stampa, Dott. Antonio Castaldo e per la Chiesa, dal Parroco di Brusciano, Don Giovanni Lo Sapio. Il primo in Basilica con l’allora Rettore, Padre Enzo Poiana, e con l’Emerito Rettore, Padre Domenico Carminati, di cui si conserva venerata memoria. Il secondo nell’Aula Consiliare Comunale con il Presidente del Consiglio Comunale di Padova, la stimatissima On. Milvia Boselli. Alla presenza dei Sindaci, Angelo Antonio Romano di Brusciano e Flavio Zanonato di Padova, presso la Basilica del Santo, il 31 maggio 2009, veniva cullato, in onore di Sant’Antonio di Padova, in quel tempo e quel luogo l’unico ed unitario Giglio di Brusciano, con la collaborazione delle Paranze e delle Associazioni dei Gigli di Brusciano: Croce, Gioventù, Ortolano 1875, Parulano, Passo Veloce e Sant’Antonio, con i relativi capiparanza.
La veste dell’obelisco progettata da Carmine Belfiore dal titolo “O’Miracolo” fu dallo stesso realizzata insieme all’architetto Luigi Romano a Brusciano. Il montaggio complessivo del Giglio venne realizzato dalla Bottega d’Arte “C&G di Brusciano” diretta da Gerardo Di Palma con i partecipanti valenti artigiani: Franco Marotta; Luigi Romano; Francesco Ruggiero; Antonio Auriemma; Andrea D’Amore; Carmine D’Amore; Vincenzo Ruggiero; Leo Di Maio. Fra canzoni e musiche tradizionali venne dedicata a Sant’Antonio per quella “Ballata del Giglio di Brusciano” la canzone “Preghiera ‘e ‘nu Popolo” dei compianti autori, Sebastiano Cerciello “Zio Bruno” per il testo, con musica del grande sassofonista, Tonino Giannino. Materiali di documentazione e ricerca su questo evento è possibile reperirli all’indirizzo web http://www.brusciano.com/Padova/, grazie alla meritoria opera di Ferdinando Di Maiolo, fondatore del primo sito dedicato ai Gigli, alla storia e alla cultura di Brusciano.
Per tornare agli Auguri di Natale 2021 e di Buon Anno 2022, prodotti dal Sindaco di Brusciano, Avv. Giacomo Romano, essi hanno avuto come destinatari anche gli italoamericani della “Giglio Society of East Harlem” a New York. Il trasferimento di quest’ultimo messaggio in USA è stato eseguito dal sociologo e giornalista Antonio Castaldo, portavoce GSEH in Italia, attraverso i suoi contatti personali con i componenti del Consiglio di Amministrazione della G. S. E. H. di New York, Mitch Farbman, addetto alle Pubbliche Relazioni, e Phil Bruno, “#1 Capo Paranza” della “Giglio Dance 2021”, il cui nonno, l’emigrato bruscianese Gioacchino Vivolo, nel 1908 fu il primo Capo Paranza a comandare la “Giglio Dance” in onore di Sant’Antonio di Padova sulla 106esima Strada di East Harlem.
Dal 2013 al 2018 il rivestimento artistico del Giglio di Sant’Antonio, nella Festa di East Harlem, è stato quello progettato e realizzato, in segno di “Friendship and Brotherhood -Amicizia e Fratellanza”, dall’architetto Luigi Romano e dal grafico Carmine Belfiore dell’Associazione “Giglio Gioventù 1985”, coordinati dal capoparanza Angelo Mocerino “O’ Piscatore” e dal socio fondatore Antonio Di Palma per la programmata spedizione in USA. Nella “Giglio Dance” del 2021 ha debuttato la veste intitolata “Union in Faith – Unione nella Fede” ideata da Fiore D’Amore, musicista e Presidente del “Giglio Passo Veloce 1978” e realizzata presso la “Bottega Sessa” dal Carmine Sessa, figlio di Pinuccio Sessa, ex capoparanza dell’Associazione del “Giglio Ortolano”. Carmine Sessa è continuatore della tradizione artigianale dagli indimenticabili, nonno Zì Carminiello “Zazà”, e zio Pierino indimenticabili. Il sociologo e giornalista Antonio Castaldo ha prodotto nell’anno 2003, per IESUS, Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali, un documentario sulla “Festa dei Gigli a New York” qui postato https://www.youtube.com/watch?v=hhTWIbflw5c . Auguri di un Felice Ano Nuovo al mondo intero.