Si è svolta con successo, martedi 24 Agosto, a Brusciano in via Padula , la II Edizione della manifestazione “ Giglio e Tammorra per San”Antonio “ Organizzata dal Comitato Giglio Ortolano e dalla Paranza Vesuvius, in ricordo del re della canzone dei gigli , Peppe Carosone. Gli artisti della Vesuvius , hanno incantanto la citta’ ,donando allegria e folclore per le vie del paese .La kermesse è stata presentata dal presidente e fondatore della paranza Vesuvius ,l’artista Angelo Iannelli , che ha voluto ricordare l’amico Peppe Carosone con una sua poesia , inoltre sono statti riproposti anche alcuni brani ,cantati dal bruscianese Di Pietrantonio Giuseppe e dal fratello del compianto Peppe Carosone ,Gigi Carosone , il quale visibilmente emozionato , ha voluto ringraziare l’organizzazione .Tra i tanti ospiti che sono intervenuti ricordiamo : la talentuosa cantante Federica Raimo, Il cantante partenopeo Peppino di Bernardo, Pasquale Terracciano del gruppo i NapoliExtracomunitari e Pino Jovino della paranza ‘a Perteca. Una serata indimenticabile quella che ha visto protagonisti la formazione musicale bruscianese denominata Vesuvius ,guidata dal re della tammorra e presidente onorario della stessa paranza Marcello Colasurdo ,coaudiuvato per l’occasione dai maestri: Salvadore Stefano al sax, Enzo Di Monda alla chitarra, Mario Menna alla fisarmonica , Sabatino Esposito e Vaia Antonio alle tammorre , alle percussioni Vivolo Crescenzo, tricaballache Vivolo Giovanni e al budy bu, Sabatino detto ‘o Gnummato e ancora i cantori ; Carmine Grimaldi, Marinella Pepe, Stefano Terracciano e la piccola Francesca Terracciano di soli 5 anni . Una vera medicina terapeutica quella che ha donato il suono delle tammurriate .Tantissimi i danzatori provenienti da tutta la regione Campania ,hanno contribuito ha coronare questo sodalizio Giglio Tammorra indimenticabile , attraverso i loro passi, le loro movenze ritmiche, i loro sguardi di passione , coinvolgendo tutti nel ballo .Un vero viaggio nella tradizione popolare quello offerto dall”icona delle tradizioni popolari Marcello Colasurdo , tra i tanti brani riproposti ricordiamo: Caterina, Peppenella, a’ Suffraggio ‘Vesuvio e tante altre .Non sono mancati fiumi di vino e ottimi pietanze ,cucinate per l’occasione per tutti i presenti e messi a disposizione dal comitato Giglio Ortolano .La serata è andata avanti fino a notte inoltrata e conclusa con il ringraziamento di Pino Sessa presidente del giglio Ortolano e Angelo Iannelli Presidente della Vesuvius, i quali hanno augurato a tutti i comitati gigli una buona festa e dato appuntamento alla terza edizione.