di Carmine Guerriero.
I lupi continuano a sbranare gli avversari. Ai piedi del Partenio i biancoverdi continuano ad essere la mina vagante del campionato di Serie A. Ormai, iniziano ad essere una solida realtà dura da battere. Dopo aver perso in coppa Italia contro il Pesaro, i lupi riaffrontano in campionato la squadra marchigiana. Questa volta s’invertono i ruoli : i lupi vincitori , i marchigiani vinti. Dall’inizio alla fine gli irpini scendono in campo con il dente avvelenato.
Lasciano poco spazio alla squadra biancorossa esprimendo un gioco rapido e veloce. Gli ospiti subito vengono tribolati da Wilde, infatti il brasiliano scheggia il palo. Il Pesaro ha diverse occasioni per schiodare il punteggio iniziale, ma , Parisi si fa trovare ben pronto. A sbloccare il risultato ci pensa Arillo. Il numero 22 degli irpini ne fa una delle sue: Parisi lo serve sulla linea di fondo, l’attaccante viene marcato stretto, con passi veloci accelera verso il centro, lascia partire un violento sinistro , la palla dilegua in porta. Il primo tempo termina 1-0.
Nel secondo tempo uno scambio rapido Avellino- Wilde, permette di portare i lupi sul risultato del 2-0. L.Avellino è bravo a non farsi ipnotizzare dal portiere. Gui, porta gli irpini sul 3-0 piazzando la palla sotto la traversa dove l’estremo marchigiano nulla può. A far attraccare la nave in porto sicuro ci pensa Galletto che segna la rete del 4-0. Ancora una volta, A.Arillo acuisce la vittoria realizzando in modo frugale la rete del 5-0. La partita termina 5-1, per il Pesaro ci sarà il gol velleitario di Schiochet M.