di Lucio Ianniciello
Clima festante in sala stampa, mister Bucaro arriva con tanto di Coppa ben esposta per la vittoria del girone G di Serie D. La poule scudetto comincia come meglio non poteva, un punto a Picerno per la matematica qualificazione. Il trainer palermitano così esordisce: “Volevamo chiudere bene. Nonostante avessimo festeggiato da Rieti in poi, abbiamo infilato un’altra vittoria. Il gruppo ha fatto qualcosa di anormale. Oggi partita equilibrata tra due squadre forti. Non c’è stata differenza, molto importante ciò in quanto loro venivano da 3-4 settimane in cui non hanno sprecato energia, mentre noi abbiamo giocato uno spareggio. Siamo un po’ calati negli ultimi 10′, normale. Comunque c’è stato qualcosina in più da parte nostra rispetto al Bari, vittoria meritata”.
Il futuro e’ dietro l’angolo: “Non abbiamo di questo. Ancora un’altra partita ci aspetta mercoledì, dopo Picerno probabilmente ci sarà qualcosa di più concreto”. I lupi ci stanno prendendo gusto, dodicesima vittoria consecutiva, record di sempre e poule scudetto che molto probabilmente andrà oltre la trasferta lucana: “Dobbiamo fare tutte le partite. Mercoledì ci sarà ampio turnover. E’ stata un’annata fantastica”. Bucaro, dopo la conferenza di venerdì in cui ha lasciato spazio allo staff dei preparatori, non finisce di lodare lo stesso: “La scelta di venerdì e’ stata fatta per dimostrare che se si vince, il merito e’ anche di chi sta dietro”. Il campionato di Serie C dell’anno prossimo sarà altamente competitivo, il tecnico irpino non di distacca dal pensiero di Cornacchini sul ruolo di Avellino e Bari: “Sono due squadre che devono essere sempre protagoniste. Vedremo”.
