di Lucio Ianniciello
Gol dell’1-1 e rigore trasformato in quel di Perugia, decisivo capitan Morero. Pilastro imprescindibile di un Avellino che si e’ preso tutto in Serie D grazie ad una rimonta pazzesca, costituita da 14 vittorie consecutive più la finale della poule con i tiri dagli undici metri. Ha stretto i denti nonostante qualche acciacco prima del match del “Curi”: “Ho preso una botta al ginocchio, devo ringraziare il dottore Gennaro Esposito. Al mattino mi sentivo bene e ho dato la mia disponibilità”. Tanta gioia, il capitano racconta: “Sono contento, e’ andata bene. Il risultato e’ arrivato, ce lo meritiamo. Nella prima parte abbiamo sofferto tanto, e’ stato un campionato particolare, rimonta, spareggio, poule scudetto. Ci godiamo ancora di più questi successi, non ci hanno regalato niente. E’ la vittoria di tutti, societa’, tifosi, noi giocatori, staff, città. Adesso c’è da festeggiare ma bisogna guardare al futuro e penso di possano fare belle cose”.