di Lucio Ianniciello
L’Avellino batte la Cavese di misura, non entusiasmando, al giro di boa sono 31 i punti per il team di Braglia, un discreto bottino: “Mezz’ora abbiamo giocato bene, dopo la loro occasione, bravo Forte, abbiamo avuto paura e siamo stati rinunciatari, non gestivamo più palla. Se il match lo chiudi, lo giochi con un altro spirito, altrimenti è difficile. Dobbiamo migliorare in qualità, stiamo recuperando giocatori importanti, bisogna dare tutti di più. Intanto faccio i complimenti ai miei, girare a 31 punti non era scontato. Questa squadra è totalmente rinnovata, ne ha passate di cotte e di crude in 40 giorni, si è giocato 6 contro 6. Carriero ci ha dato una mano, la prossima settimana rientrerà De Francesco, se Errico inizia a sprintare ci aiuta e la qualità si alza. Dobbiamo aspettare Baraye, bene Illanes. Sappiamo di dover migliorare nel gioco, se si fa mezz’ora come oggi vuol dire che il lavoro ce l’hai e si può fare così per un’ora e un quarto. 15′ di difficoltà ci stanno”.
Per Campilongo sarebbe andato stretto alla Cavese anche il pari: “Ho rispetto per lui, contento di aver vinto, le nostre occasioni per chiuderla le abbiamo avute”. Alcune scelte di Braglia per il derby: “Illanes mi è piaciuto in settimana. I giocatori devono convincermi, cosa che ha fatto Santaniello nella preparazione alla partita. Carriero ci dà una mano a livello caratteriale”. Proprio su quest’ultimo tema non proprio tutti i tifosi sono soddisfatti, Braglia non è d’accordo: “La squadra fa quello che può, le partite sono diverse. Le motivazioni e l’atteggiamento te le danno in gran misura squadre come Ternana e Bari per esempio. Ripeto, abbiamo collezionato 31 punti nel girone d’andata e sono contento”.