di Lucio Ianniciello
Mister Braglia prima di parlare del match col Foggia, ritorna sullo sfogo post Juve Stabia ammettendo che qualcosa non gli piace e a Castellammare fu solo la goccia, a sua detta, che fece traboccare il vaso. Si scusa e si parla del poker rifilato ai satanelli: “Complimenti ai ragazzi, bella gara. La verità sta nel mezzo, anche loro hanno fatto fatica. Il nostro atteggiamento è stato buono, uguale chi è entrato. Il gruppo è sano, si rispetta”.
I tifosi biancoverdi hanno riservato una grande accoglienza ai lupi prima del match, erano in circa 300: “Ci ha fatto piacere, non lo sapevamo, un peccato che non ci siano allo stadio. Le gare così sembrano più allenamenti, ora spuntano anche le varianti del Covid e ricominciamo”.
De Francesco è stato autore di un bel gol riprendendosi le chiavi del centrocampo anche per via di un annunciato turnover: “Ha giocato bene, in settimana era un po’ sotto ritmo e gli ho detto che doveva correre. Mi fa piacere come è stato accolto dai compagni, sono uniti”.
Le punte, doppietta per Fella e rete di Maniero, rispettivamente ad 8 e 7 marcature: “Maniero ha disputato la terza partita, ha trovato equilibrio fisico. Per la prima volta ho visto Fella determinato e cattivo, lo rimproveravo per questo. Sono contento che si cercano. Bene anche Bernardotto e Santaniello, Emanuele aveva un problemino ma non è voluto uscire, non si è potuto forzare”.
Domenica sera il derby contro una Casertana che in questo turno ha schiantato il Catanzaro, oltre ad aver inanellato una serie di risultati utili, prima che l’Avellino osservi il turno di riposo: ” Ho visto la Casertana, è organizzata, ha attaccanti pericolosi quando ripartono, oggi non giocava Rosso. Bisogna fare una grande partita per portare via punti”.