Si è svolta questa mattina la conferenza stampa di presentazione del nuovo Direttore Sportivo, Carlo Musa, e del nuovo allenatore del Calcio Avellino SSD, Archimede Graziani.
Ad introdurre le due new-entries biancoverdi è il responsabile dell’area tecnica sportiva del gruppo Sidigas, Nicola Alberani: “Affrontiamo quest’avventura, che è una grande opportunità per il gruppo Sidigas e che per me è partita solo una settimana fa, con grande entusiasmo. Ci sono grandi aspettative che cercheremo ad ogni costo di onorare, nonostante il poco tempo a disposizione: ci piacerebbe accostare la maglia biancoverde alla vittoria e chiediamo pazienza ai tifosi per la buona riuscita di questo nostro progetto. Cercheremo di portare ad Avellino soprattutto giocatori che ci tengano alla maglia”.
È poi il neo diesse biancoverde a prendere la parola: “Ringrazio tutti per il caloroso benvenuto che io e il mister abbiamo ricevuto. Avellino è una piazza che seguo da parecchio tempo: è una grande sfida e stiamo lavorando senza sosta per organizzare la struttura e la squadra di questa nuova società, da parte mia la massima disponibilità e voglia di fare un buon lavoro. Chiedo ai tifosi di avere pazienza e di starci vicino ma sono fiducioso perché ho al mio fianco persone qualificate. Archimede Graziani è un allenatore che ho avuto il piacere di incontrare in passato da avversario nel campionato di Serie D: mi hanno colpito il suo modo di fare calcio e le sue doti umane. Ha vissuto un’esperienza simile a Mantova qualche anno fa e credo sia la persona idonea per il nostro progetto tecnico”.
A seguire è mister Graziani a presentarsi ai microfoni dei giornalisti: “È un onore per me far parte di una società importante come Avellino ed essere stato scelto tra tanti altri allenatori: sarò sempre grato dell’opportunità concessami e spero di regalare qualche soddisfazione alla piazza. La chiamata di Carlo mi ha fatto estremamente piacere: Avellino non si discute, si accetta e basta. Condividerò quest’avventura con i miei collaboratori: partiamo da Maurizio Macchioni, che mi segue da tanti anni e conosce alla perfezione il mio pensiero, sia dal punto di vista tattico che umano; ho avuto poi il piacere di incontrare qui il Preparatore Atletico, Pietro La Porta, con cui ho già collaborato in passato; per quanto riguarda Fabio Patuzzi, il Preparatore dei portieri, seppur giovane, ha già maturato esperienze importanti ad alti livelli”.
È l’Amministratore Delegato, Gianandrea De Cesare, a chiudere la conferenza: “Le motivazioni che mi hanno spinto ad intraprendere questa avventura sono le stesse che mi spinsero a cimentarmi nel basket. Molto più praticamente, è stato il senso del dovere: crediamo fermamente che parte della ricchezza che si guadagna sul territorio vada investita per il territorio stesso. L’obiettivo vero che ci siamo dati è quello di sforzarci di fare le cose in maniera regolare, chiaramente mettendoci il massimo impegno possibile. Il problema del Partenio-Lombardi ci riguarda in maniera indiretta ma possiamo dire di avere tutto l’interesse nel far sì che si possa giocare lì; sulla questione Logo, siamo consapevoli dell’importanza che esso ha per la piazza e stiamo lavorando per cercare di riaverlo il prima possibile”.