di Lucio Ianniciello
Tedino esce sconfitto dal Partenio Lombardi, dal 30′ la gara del Teramo ha preso una brutta piega con l’espulsione di Cianci: “Bene i primi 20′, su un ribaltamento abbiamo preso il gol e su un altro il rosso. Abbiamo trovato un muro, sapevamo di trovare una squadra arcigna. Loro erano con tre dietro già in parità numerica, in 10 e’ stato ancora più difficile. La partita si e’ decisa definitivamente quando Lasik ha sbagliato sul 2-0. Dobbiamo spostare gli obiettivi, e’ ora di cominciare a fare punti”. Tedino ha conosciuto Ignoffo nell’ esperienza di Palermo: “Tre anni fa Giovanni ci ha fatto conoscere Palermo. E’ una persona seria, preparata, merita”. Poi chiarisce alcune sue dichiarazioni in conferenza pre gara: “Mi faccio una domanda: il Teramo e’ più forte dell’Avellino? Probabilmente sì. Oggi il campo ha detto altro”. Dice ancora sui lupi: “L’Avellino l’ho visto giocare col Bari, a Vibo. Ha vinto cambiando sistema di gioco”. Conosce una sola ricetta per i suoi: “Dobbiamo pedalare e stare zitti. Sappiamo qual è il nostro percorso”.