di Lucio Ianniciello
Questa sera si e’ presentato nel post gara il ds Salvatore Di Somma, una gradita sorpresa. Purtroppo i lupi incassano la seconda sconfitta consecutiva interna in tre giorni, al Partenio Lombardi 3 gare perse su 4 mentre fuori casa 2 partite vinte su 2: ” I ragazzi erano tristi, sono qui io al posto loro. Il nostro obiettivo e’ la salvezza, la realtà ci dice questo”. Lo stabiese viene stuzzicato sulle punte, sulla loro difficoltà ad andare a rete e se fosse il caso di dare un occhio al mercato degli svincolati: “Non ho rimpianti, abbiamo vissuto momenti di gran difficolta’. Albadoro non e’ una prima punta, nemmeno Alfageme e abbiamo sfruttato l’occasione Charpentier. Questi sono, dobbiamo essere più bravi, più cattivi. Ora non possiamo prendere nessuno, non lo avremmo fatto anche se ci fosse stata la possibilità. Sul mercato estero si rischiano “bidonate”. Uno svincolato ad ottobre non ci serve. Bisogna aspettare gennaio”.
L’ambiente non e’ assolutamente ignaro delle situazione societaria che e’ in una sorta di limbo: “La tifoseria conosce il nostro problema. Un aiuto ci deve arrivare dalla stampa che e’ determinante. Le tre vittorie consecutive ci hanno illusi. Lo sapevo che avremmo incontrato difficoltà. Comunque contro Bisceglie e Virtus Francavilla abbiamo subito sconfitte immeritate considerando il volume di gioco prodotto”. Dubbi su un presunto malumore di Zullo sulla sostituzione di inizio ripresa: “Nessun problema, forse era dispiaciuto per il cambio. Da 3 si e’ passati giustamente a 4 in difesa”. Sul futuro non si sbottona ma trapela un moderato ottimismo: “Sono fiducioso per quello che mi dicono. Se ci fossero problemi lo direi”. Una rapida riflessione sulla sconfitta contro la Virtus Francavilla: “3-4-3 iniziale con Alfageme e Micovschi larghi, Albadoro in difficolta’. Siamo passati in svantaggio e abbiamo giocato a 2 punte. Quando si e’ trattato di imporre il gioco si sono denotate difficoltà”.