di Lucio Ianniciello
Braglia analizza così la gara vinta a Caserta: “Avellino tosto, secondo me può ancora migliorare. Ottimo primo tempo, nel secondo si è lasciato più gioco agli altri. Non ci sono state grande occasioni per la Casertana ma noi dobbiamo cercare quello che non va. Abbiamo preparato questo derby in un giorno e mezzo, complimenti ai ragazzi. Si è sfruttata la velocità di Bernardotto e Santaniello per giocare alle spalle dei centrali. Hanno fatto bene tutti, è un bel gruppo. Mi dispiace che non siano entrati gli altri”.
L’Avellino nel prossimo turno riposera’, farà bene ad una squadra così in palla? “Questi ragazzi sono due mesi e mezzo che non vedono le famiglie, farà bene staccare, per trovare un po’ di tranquillità, altrimenti si perde il senso della realtà. Felice per loro che vanno a casa e spero che ritornino con lo stesso entusiasmo”.
Tito devastante, assist a iosa, anche a Caserta sui due gol: “Ha un gran piede, da categoria superiore, poteva guadagnare molto di più. Gli rimprovero la rabbia e la cattiveria, Fabio è troppo buono. E si può pagare ciò. Ha tanta qualità. Io non lo conoscevo, il direttore aveva qualche remora solo perché era di Castellammare come lui e magari ci sarebbe stato da ridire ma io gli ho detto di non fregarsene visto che era un giocatore valido”.
Considerazioni finali: “Non ho mai trovato alibi. Le prime partite le abbiamo quasi tutte vinte, con una in meno, fino al turno con la Casertana. Poi per un mese non ci siamo allenati, si faceva il 5 contro 5. Questa è un’ottima squadra di C, é stata arricchita con Baraye, che deve ancora recuperare la forma migliore, Illanes e Carriero. Ha preso coscienza dei suoi mezzi che sono notevoli”.