Avellino (3-5-2): Abibi; Zullo, Morero (1’stNjie), Laezza; Celjak, Palmisano (11′ st Silvestri), Di Paolantonio, Rossetti, Micovschi; Albadoro (23’st Parisi); Alfageme. A disp.: Tonti, Pizzella, Falco, Carbonelli, Saporito, Petrucci, Corcione. All. Ignoffo.
Bari (4-4-2): Frattali; Berra, Sabbione, Perrotta, Corsinelli (20’st Floriano); Kupisz, Schiavone, Scavone (34’st Ferrari), Terrani (20′ st Costa); Simeri, Antenucci (22′ st Folorunsho). A disp.: Marfella, Neglia, Esposito, Hamlili, Bolzoni, D’Ursi, Cascione. All. Cornacchini.
Arbitro: Costanza di Agrigento.
Assistenti: Catallo di Frosinone e Tchato di Aprilia.
Note: ammoniti Morero, Terrani, Abibi, Laezza, Costa, Sabbione; recupero 1’pt, 5’st; spettatori paganti 3212.
Rete: 7′ st rig. Di Paolantonio.
di Lucio Ianniciello
L’Avellino batte il Bari e con 4 punti si classifica primo nel girone I qualificandosi alla fase finale. Eliminati i pugliesi con 3 punti e la Paganese con 1. Il pubblico ha risposto benissimo, 3212 paganti ma molti impossibilitati ad assistere alla partita. Lunghissime file al botteghino e gente costretta ad alzare bandiera bianca. Partita cominciata alle 17,30, ben oltre le 18 ancora caos alla biglietteria del Partenio Lombardi. Tant’è.
Seconda partita in assoluto per i lupi dopo quella a Pagani, nessuna amichevole precampionato diversamente dal Bari. Ignoffo butta nella mischia dal 1′ i due esterni Celjak e Micovschi e il portiere Abibi. Ne fanno le spese Petrucci, Parisi e Tonti titolari contro la Paganese. Per i galletti out il difensore Di Cesare, in attacco Simeri e Antenucci. Dopo 14′ clamoroso il gol che divora Perrotta, da un corner si trova tutto solo ma spara oltre il montante. I lupi la scampano e cercano di reagire con Micovschi, alla sua conclusione fa da scudo Sabbione e Di Paolantonio ma Frattali e’ attento. Al 35′ il Bari si avvicina di nuovo al vantaggio, la zuccata di Sabbione e’ appena a lato. Nella ripresa Njie rimpiazza Morero, il subentrato e’ subito protagonista: il suo colpo di testa e’ intercettato con la mano da Perrotta. Costanza concede il penalty, Di Paolantonio fa secco l’ex Frattali. Cornacchini inserisce Floriano e Costa in un colpo solo, poi Ferrari ma si registrano solo due tentativi di Alfageme e appunto Floriano. In coda l’Avellino trema, Laezza e’ provvidenziale su un tiro di Kupisz. Il Bari di De Laurentiis perde ancora al Partenio Lombardi, identico risultato nella poule scudetto di Serie D dello scorso anno.