Saviano 1960, nella quarta giornata di ritorno di Domenica 20 Gennaio 2019, è stato bloccato al “P.Pierro”, da una coriacea ed ostica Pol. Lioni. sul risultato di 1 a 1. La squadra neroverde locale, cara al Presidente Giuseppe De Falco, per tutta la gara, ha tentato di aggiudicarsi la gara ai danni della seconda in classifica ma gli ospiti hanno dimostrato di non avere nessuna intenzione di lasciarne le penne. per cui le due formazioni hanno dato vita ad una gara combattuta, veloce ed incerta. Un pareggio, pertanto, che lascia l’amaro in bocca agli ospiti che in vantaggio al 59’ con Troiano vedono sfumare la vittoria in zona Cesarini e premiare il sacrificio dei locali, che fino all’ultimo non si sono arresi ad una sconfitta in casa per pareggiare al 91’ con un colpo a sorpresa di Relli. Il Saviano 1960, sicuramente padrone del campo, ha giocato e affrontato gli avversari di turno a viso aperto senza però concretizzare ciò che creato. Ad un primo tempo vivace ed aggressivo durante il quale la squadra locale preme e costringe gli ospiti a rintanarsi nella propria area di rigore fa seguito una ripresa più equilibrata e sostanzialmente più attenta e determinata. Sblocca la gara al 59’ Troiano, che con un tiro acrobatico porta in vantaggio gli ospiti. Poi i vari spunti individuali del Saviano vengono neutralizzati agevolmente dai rispettivi difensori. Senza scoraggiarsi I locali Neroverdi agguantano nel finale all’91’ il pareggio con Relli. che trasforma in rete un tiro imparabile, per la gioia dei numerosi tifosi savianesi. ASC D SAVIANO 1960 – Pelliccio, Ambrosino, Falco S., Rivitti (Belmonte), De Stefano (Iovino), Sepe, Marotta, Relli, Ascione, Sorrentino, Marulli. A disp. Bardet, Incarnato, Bernardo, Trinchese, Mauro, Coppola, Grandi. All.re Minichini. POL. LIONI: Rafaniello, Patrone, De Simone, Scusrcisfico, Di Pietro, Bravoco, Troiano, Perillo, D’Acierno, Martiniello, Troiano. A disp. Errico, Guarino, Dello Russo, Mapolillo, Ucciardo, Lardieri Cetrullo. All.re Sicuranza. ARBITRO: Illiano di Napoli. Ass.; D’Emma di Salerno e Morra di Napoli. (Pasquale Iannucci)