di Lucio Ianniciello
Domani e’ il giorno del dentro o fuori per l’Avellino. Si punta alla sospensiva dell’esclusione dal campionato, decretata prima dalla Figc e poi dal Coni. Proprio i maggiori organi calcistico e sportivo nazionale saranno le controparti. Il giudice della prima Sezione Ter Panzironi effettuera’ audizioni singole a partire dalle 10,30 per poi emettere il verdetto. Un’altra novità viene fuori in questa giornata e non è che faccia dormire sonni tranquilli ai biancoverdi. Ebbene, si è costituita come controinteressata anche la Lega di B. In pratica tutti contro l’Avellino.
Sarà una giornata fitta e piena di tensione quella di domani. Alle audizioni, quindi, si aggiunge anche l’organo di governo della cadetteria presieduto da Balata che ha richiesto il rigetto dell’istanza cautelare presentata dall’Avellino. Le ragioni sono ufficiosamente da ricercare nella volonta’ di non far slittare la Serie B. A questo punto il condizionale d’obbligo, il fatto che si cominci o meno il 25 agosto non è però da individuare solo nella questione Avellino. Certo, ne rappresenta una fetta importante. La seconda serie italiana non ha stilato nemmeno i calendari, nei maggiori campionato europei gia’ si gioca o quasi, la costituzione della Lega B deporrebbe verso questa direzione.
Sono in gioco interessi importanti e la palla passa alla giustizia amministrativa, ai fini dello sblocco di una situazione cosi’ complicata la tempistica sembra un fattore risibile. Tant’è. Ternana e Siena dovrebbero non rivestire il ruolo di ulteriori controinteressate visto che al momento non e’ giunta nessuna costituzione da parte di umbri e toscani. La strategia di Lentini si basa essenzialmente sulla validita’ della fideiussione Onix e sul difetto di notifica della Covisoc, da considerarsi come giorno successivo in quanto giunta dopo le 21. Tante cose potranno succedere domani, le motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni del 31 luglio, pubblicate quest’oggi, potrebbero rappresentare un flebile appiglio.