di Lucio Ianniciello
L’Avellino vince a Castellammare, Braglia dice subito: “La prestazione i ragazzi l’hanno fatta”.
In superiorità numerica l’Avellino avrebbe anche potuto ammazzare il match, espulsione di Mule’ al 60′, l’importante comunque era vincere. Il tecnico grossetano sbotta: “La Juve Stabia ha qualità in abbondanza, me l’aspettavo che non andava bene neanche oggi. Una volta la colpa è della difesa, poi gli attaccanti, poi c’è troppo turnover tra le stesse punte. Quando si vince ci vuole un po’ di soddisfazione. Non ho mai visto un ambiente che non si gode così le partite. Non è perché ti chiami Avellino che bisogna vincere e basta. Oggi siamo stati bravi e fortunati, se va male apriti cielo. C’è sempre qualcosa che non torna. Non l’ho mai vista una situazione del genere in 50 anni di calcio. Contano i risultati, in questo modo si va poco lontano”.
Continua: “Io ho tanta fiducia, il ritiro non c’è stato, la squadra è stata completata una settimana prima, il Covid. Nessuno ha mai detto questo. L’Avellino ha fatto la Serie A, ora siamo in C. E poi si è speso il giusto per fare la questa squadra”.
Sul secondo posto agguantato oggi: “Meritato, dal quinto in su possiamo dire la nostra. Con questo tipo di partite le soddisfazioni ce le togliamo”.