di Lucio Ianniciello
Sei vittorie consecutive, entusiasmo alle stelle. La risposta dei tifosi irpini è stata come al solito maiuscola. Il Braglia di Modena sarà invaso dai lupi provenienti da ogni parte d’Italia, anche dalla Svizzera. I biglietti staccati sono 1122, si potrà raggiungere il numero di 1300 aficionados. Una marea di gente per una trasferta relativamente lunga nel campionato cadetto.
A fare da pompiere Attilio Tesser: “Il Modena in casa ha fatto sempre molto bene, campo difficile. Dovremo stare attenti. Per noi non è stata una settimana semplice, Biraschi non si è allenato con noi visto che è stato a disposizione della B Italia, qualche acciacco anche per Castaldo ma ha recuperato, come Gavazzi, Arini non sarà dei nostri, nemmeno Insigne se l’è passata benissimo, lo considero un attaccante aggiunto, Migliorini si sta allenando con noi, arriverà il suo momento. Non ci sarà nessun cambiamento tattico”. Su Trotta: “Lo ringraziamo per la rete importantissima contro la Salernitana, certo per noi è una perdita pesante, ma la società già sa che tipo di giocatore voglio”. La formazione dovrebbe non discostarsi da quella che è uscita vincitrice nel derby con il solo inserimento del recuperato Gavazzi. Non faranno parte della spedizione emiliana Arini, deve smaltire un infortunio e giustamente si è preferito non rischiarlo, per scelta tecnica fuori i 4 in lista di sbarco: Ligi, Nitriansky, Napol e Tutino.
PORTIERI: Offredi, Bianco, Frattali.
DIFENSORI: Chiosa, Biraschi, Pucino, Rea, Visconti, Nica, Petricciuolo, Migliorini.
CENTROCAMPISTI: D’Angelo, D’Attilio, Bastien, Gavazzi, Jidayi, Paghera, Sbaffo.
ATTACCANTI: Castaldo, Mokulu, Insigne, Tavano.
Probabile formazione (4-3-1-2) Frattali; Biraschi, Jidayi, Chiosa, Pucino; D’Angelo, Paghera, Gavazzi; Bastien; Castaldo, Tavano.
Il Modena è una macchina da punti in casa a fronte di un rendimento esterno disastroso. Appunto tra le mura amiche media di 2 punti a gara e solo 7 gol subiti. Deve tirarsi fuori da una posizione di classifica non tranquilla, 10 punti in meno rispetto ai lupi (24 a 34). Squalificati Calapai e Crecco, anche in casa canarina ci sono delle defezioni. Quella che pesa di più, però, è l’assenza del “Diablo” Granoche in attacco. Crespo è ben consapevole della difficoltà della gara: “L’Avellino è partito male ma non poteva continuare così, infatti ora li incontriamo nel loro periodo migliore ma questo non ci spaventa. Sappiamo cosa dobbiamo fare. All’andata pur avendo fatto una gran partita abbiamo perso per mancanza di concretezza. Ricevemmo gli applausi dello stadio, la B è questa. Ora stiamo ritrovando anche l’ efficacia sotto porta. Domani dobbiamo prendere le dovute precauzioni, giochiamo contro una grande squadra”. Il 4-3-3 è il modulo canarino, Gozzi andrà ad occupare la fascia destra, lasciata vuota da Calapai. Nel tridente offensivo l’ex Nardini.
I convocati del Modena
Aldrovandi, Belingheri, Bentivoglio, Besea, Franco, Giorico, Gozzi, Luppi, Manfredini, Marchionni, Marzorati, Nardini, Olivera, Popescu, Provedel, Rubin, Sakaj, Stanco, Zoboli, Zucchini.
Probabile formazione (4-3-3) Provedel; Gozzi, Marzorati, Aldrovandi, Rubin; Belingheri, Giorico, Bentivoglio; Nardini, Stanco, Luppi.