di Lucio Ianniciello
È andata vicino alla vittoria il Pescara ma nel finale ha rischiato seriamente di perdere la partita. Il tecnico abruzzese Epifani dice: “Questa squadra combatte, sappiamo soffrire. Dispiace perché il match l’avevamo quasi portato a casa”. Soddisfatto per la compattezza che ha dimostrato la sua squadra, grazie anche al nuovo modulo, il 3-5-2: “Zeman non si discute, sostituendolo gioco in modo diverso. Ho cercato di cambiare il meno possibile, ma abbiamo giocatori che riescono ad interpretare bene questo schema”. Il primo gol è stato spettacolare anche grazie all’errore in disimpegno dell’Avellino: “Io sottolinerei l’ottimo recupero palla di Mancuso, poi Brugman ha fatto un gran gol ma lui ha questi numeri. Ero soddisfatto della partenza dei miei, legittimata dal palo di Mancuso. Peccato per il raddoppio mancato da Valzania ad inizio secondo tempo. Gli ultimi minuti del match non fanno testo”. Infine esprime forti dubbi sul rigore non fischiato all’Avellino al 92′ ma le immagini lo sconfessano.