Era una partita difficile per il Napoli da affrontare oggi contro il Milan per le tante assenze dei suoi giocatori, non da meno la squadra di Pioli, ad approcciare meglio la partita, con grande aggressività, attenzione e voglia di vincere e la squadra di Spaletti. Il Milan appare invece più timido e superficiale nelle primissime battute e stenta ad entrare subito in partita. Al 5’ Elmas sorprende la difesa avversaria con un contro-movimento sul calcio d’angolo di Zielinski ed anticipa tutti, spizzando, da due passi, il pallone nello specchio: Maignan battuto, è 0-1. I ritmi a inizio partita sono altissimi, ma si abbassano dopo il ventesimo quando il Milan, dopo aver preso coraggio grazie a un colpo di testa al 17’ di Ibra, finito vicinissimo al palo lontano, prova a prendere in mano il pallino del gioco. I rossoneri però faticano a rendersi pericolosi e l’unica occasione creata arriva su calcio d’angolo, al 34’, quando Florenzi calcia al volo un pallone in uscita dall’area napoletana e spedisce il pallone molto vicino alla base del palo opposto. Dopodiché succede poco o nulla
Nel secondo tempo il Milan continua ad essere impreciso anche all’inizio della ripresa. È ancora Ibra allora a dare la scossa. Il numero 11 riceve palla in area e lascia partire, da posizione defilata un tiro fortissimo sul primo palo: Ospina si supera ed alza in calcio d’angolo. Al 50’ arriva invece la prima occasione per il Napoli con Petagna che viene servito in profondità e lasciato solo dalla difesa rossonera, arriva a tu per tu con Maignan ma è macchinoso e si fa recuperare da Tomori. Nel finale il Milan ha il merito di crederci e trova il pareggio al novantesimo, ma l’arbitro annulla, richiamato dal Var, per fuorigioco di Giroud, suscitando i dubbi e le proteste rossonere.
Finisce 1-0 per il Napoli, e l’Inter è campione d’inverno con una giornata d’anticipo.