di Redazione sportiva
Serataccia per i lupi a La Spezia. Sconfitta per 1-0 e bassifondi sempre più vicini. L’intera posta in palio manca dal 24 ottobre. E’ bastata una deviazione di Marilungo al 12′ del primo tempo, su servizio di Pessina, a mandare ko i lupi. Lo Spezia non ha fatto granché, partita brutta, Avellino evanescente. Novellino ha proposto il 4-3-3 con Pecorini e Marchizza esterni bassi, Migliorini centrale di difesa, in mediana la sorpresa è Paghera, in attacco Castaldo punta di riferimento, Molina e Bidaoui ai lati. Spezia con il 4-3-1-2. Dopo il gol si è visto poco, qualche tentativo di Molina e Bidaoui, un rigore recriminato dai lupi non chiaro per mano di Bolzoni ma probabilmente involontario. Nella ripresa Novellino ci ha provato con la difesa a tre, le due punte, Ardemagni e Moretti in campo ma il costrutto è stato poco, misero. Per i liguri terza vittoria consecutiva, l’Avellino chiuderà il 28 dicembre, contro la Ternana, i suoi ultimi due mesi orribili. Girare a 25 sarebbe un obbligo, il condizionale pure con questi lupi che di famelico hanno veramente niente.