Cittadella (4-3-1-2) Alfonso (17′ pt Paleari); Pelagatti, Scaglia, Vernier, Benedetti; Schenetti (20’st Valzania), Iori, Pasa; Iunco; Arrighini, Strizzolo (26′ st Vido). A disp.: Chiaretti, Martin, Paolucci, Maniero, Pascali. All. Venturato.
Avellino (4-4-2) Radunovic; Laverone, Jidayi, Gonzalez, Perrotta; Lasik, D’Angelo, Moretti (1′ st Omeonga), Belloni (26′ st Eusepi); Verde (15′ st Camarà), Ardemagni. A disp.: Lezzerini, Migliorini, Castaldo, Soumarè, Solerio, Paghera. All. Novellino.
Arbitro: Marini di Roma 1.
Assistenti: Zappatore di Taranto e De Troia di Termoli.
Ammoniti: D’Angelo e Iunco, Gonzalez, Perrotta.
Reti: 12′ pt Strizzolo (C), 8’st Ardemagni (A), 41′ st Ardemagni (A), 47′ st Eusepi (A).
Recupero: 2’pt, 6′ st.
di Lucio Ianniciello
I lupi non si fermano più, espugnano il Tombolato collezionando il settimo risultato utile consecutivo, seconda vittoria di fila. L’Avellino sta bene, Novellino l’ha rivitalizzato, classifica vertiginosamente risalita. All’andata il Cittadella aveva ottenuto di più rispetto a quanto fatto vedere (vittoria per 0-1 con rigore sbagliato da parte dei lupi), forse oggi proprio gli ospiti hanno raccolto qualcosa in più. Radunovic monumentale, Ardemagni in stato di grazia, la doppietta in Veneto vale il suo settimo gol stagionale, Avellino estremamente cinico. Bene così. Qualcuno inizia a guardare oltre la salvezza.
L’Avellino deve fare a meno di Paghera e Djimsiti, Gonzalez fa il centrale, D’Angelo gioca al fianco di Moretti. Venturato schiera Pasa nell’inedito ruolo di mezzala sinistra, Valzania stranamente parte dalla panca. Iunco dietro le punte Strizzolo e Arrighini. Parte forte il Cittadella, Radunovic rimedia ad un suo errore parando sul tentativo di Strizzolo. Passa poco però e i granata si portano in vantaggio, è bravo Pasa a imbeccare Benedetti, cross basso e Strizzolo gonfia il sacco. Dall’altra parte sbaglia anche Alfonso, porta sguarnita ma Verde non centra il bersaglio dalla distanza. L’estremo difensore veneto lascia il campo per un infortunio muscolare. Il Cittadella martella, è provvidenziale Gonzalez in scivolata su cross di Arrighini, palla che rotola fuori sfiorando il palo della porta difesa da Radunovic. I lupi non vedono l’ora che finisca la prima frazione, tuttavia ci sono una conclusione dai trenta metri di Moretti e una zuccata di Jidayi.
Nella ripresa subito una sorpresa, Omeonga per Moretti. Dopo sei minuti padroni di casa vicinissimi al raddoppio, Arrighini sfugge ad un Radunovic in uscita e leggermente defilato tira a porta vuota, ancora Gonzalez evita il peggio facendo da scudo. Un giro di lancette ed è Schenetti a sciupare tutto a tre metri dalla porta biancoverde, la sua zampata è un passaggio al portiere. Gol mangiato gol subito, Perrotta innesca Verde, conclusione sporca ma Ardemagni è lesto sotto porta a bucare Paleari. Al 13′ Radunovic in uscita travolge Strizzolo, il Cittadella innesca le marce alte. Verde lascia il posto a Camarà, i granata sono sempre minacciosi, Radunovic si distende e devia un tiro radente su punizione di Benedetti. Novellino vuole agire di rimessa e mette pure Eusepi per Belloni. L’Avellino però continua a rischiare, bravo Perrotta a salvare, non quanto Radunovic che fa un miracolo su Arrighini a pochi metri dalla porta. Il lupo stringe i denti, ringhia e viene premiato oltre i meriti, Laverone fa partire un traversone dalla destra, colpo di testa di bomber Ardemagni ed è 1-2. Incredibile al Tombolato! Il sacco veneto è completato con il gol di Eusepi che appoggia facilmente in rete dopo una grande incursione di Lasik.