Avellino (4-4-1-1) Lezzerini; Laverone, Ngawa, Migliorini (11′ st Kresic), Marchizza; Molina, De Risio, Di Tacchio, Vajushi (37′ st Morosini), Asencio (18′ st Gavazzi), Castaldo. A disp.: Casadei, Pozzi, Moretti, Ardemagni, Morero, Evangelista, Cabezas, Wilmots. All, Foscarini.
Frosinone (3-5-2) Bardi (1’st Vigorito); Brighenti, Terranova, Krajnc; Paganini (42′ st M. Ciofani), Maiello, Kone, Chibsah, Beghetto; Ciano (21′ st Citro); Dionisi. A disp.: Crivello, Russo, Gori, Besea, Frara, Soddimo, Ariaudo, Matarese, Sammarco. All. Longo.
Arbitro: Sacchi di Macerata. Assistenti: Citro di Battipaglia e Scatragli di Arezzo. Quarto uomo: Ayroldi di Molfetta.
Note: Ammoniti: Castaldo, Brighenti, Paganini. Recupero: 2′ pt, 4′ st. Angoli: 3-9.
Reti: 40′ st Dionisi, 44′ st Paganini.
di Lucio Ianniciello
Sconfitta pesante per i lupi contro un avversario di alta classifica. I micidiali attaccanti canarini hanno colpito nel finale di gara, Longo con l’inserimento di Citro ha scombussolato il sistema difensivo irpino. Ancora sfortuna in casa biancoverde, Migliorini ha dovuto lasciare il campo per infortunio. La squadra di Foscarini non è dispiaciuta ma ha dovuto cedere di fronte ad un avversario di cilindrata diversa. Primo tempo opaco, ripresa con ritmi alti e occasioni. All’orizzonte la doppia trasferta di Palermo e Carpi, l’Avellino per la salvezza deve sudare.
Turnover ridotto per i lupi, Ngawa ritorna al centro della difesa, a destra Laverone, Marchizza giocoforza dall’altra parte viste le assenze di Rizzato e Falasco. Il ballottaggio tra Gavazzi e Vajushi lo vince l’albanese, nella tonnara di metà campo i soliti De Risio e Di Tacchio, Asencio e Castaldo confermati in avanti. I ciociari invece fanno turnover più consistente, Bardi tra i pali, Terranova ce la fa in difesa, in campo anche gli ex Kone e Ciano, quest’ultimo dietro la punta Dionisi. Daniel Ciofani sotto i ferri quest’oggi. Tanta pioggia ad Avellino in giornata, ora non è battente. Il primo squillo è degli ospiti al 7′, Beghetto assiste Kone che si inserisce e di testa manda fuori. La replica è di Ciano dopo due giri di lancette, tiro a lato. L’Avellino alza il baricentro, al 19′ Molina effettua un traversone non con il contagiri, Vajushi ci arriva con fatica e coglie l’esterno della rete. Molina ci riprova, vede Bardi un pò fuori dai pali, il suo tiro pretenzioso e rasoterra finisce sul fondo non di poco, con Castaldo a reclamare la sfera in buona posizione. Le palle inattive sono un’arma importante per il Frosinone, lo specialista Ciano va a battere e sul palo di Lezzerini per poco non lo sorprende, poi è Di Tacchio a incaricarsi di calciare una punizione dalla sinistra frusinate, bravo Bardi a distendersi e deviare in corner. Al 43′ il portiere canarino accusa dei problemi, rimane al momento in campo. Squadre negli spogliatoi, primo tempo non bellissimo.
Deve alzare bandiera bianca l’estremo difensore ciociaro, lo rimpiazza Vigorito. Gli ospiti dopo un solo minuto mettono i brividi ai lupi, Ngawa si fa sfuggira la palla, Beghetto ne approfitta per scaricare nell’area irpina, Lezzerini ci arriva ma è determinante Vajushi nell’anticipare Paganini, in agguato per spingere in rete. All’8′ trema ancora l’Avellino, Maiello imbecca Paganini, la sua torre è sventata da Ngawa. Dopo due giri di lancette è il Frosinone a scamparla due volte, Vajushi serve Castaldo, zuccata fuori, poi Migliorini ancora in gioco aereo trova l’opposizione miracolosa di piede da parte di Vigorito su servizio di Molina. Foscarini cambia proprio il gigante di Peschiera del Garda, acciacchi, con Kresic e Asencio con Gavazzi. Contromossa di Longo, dentro il fiscianese Citro per Ciano. L’Avellino tenta la conclusione dalla distanza con De Risio, blocca in presa bassa Vigorito. Si mette in evidenza Citro al 23′, 24′ e 26′, prima di testa in torsione non è preciso, poi sfugge a Ngawa ma c’è Kresic a fare da scudo, infine palombella da fuori area che va di poco sopra la traversa. Arrivano i primi due gialli: Castaldo per proteste, niente Palermo e Brighenti che non è ortodosso su Vajushi. Secondo tempo scoppiettante. Al 30′ altra chicca di Citro che di tacco suggerisce per Kone, l’ex lupo tira male. Foscarini si gioca la carta Morosini, esce Vajushi. Il bergamasco va dietro Castaldo. Il Frosinone aumenta la pressione, al 39′ Kone va in percussione, Lezzerini si oppone, palla a Citro che coglie il montante. Oscuro presagio per i lupi, dopo un minuto infatti c’è il vantaggio ospite, Dionisi sotto misura fa secco Lezzerini. Micidiali i ciociari, dopo 2′ secondo gancio ai lupi, Paganini se ne va, favorito da un errore di Kresic e buca Lezzerini. Avellino tramortito.