di Lucio Ianniciello
La cavalcata continua. La banda di Novellino strappa tre punti a Pisa nel lunedì in Albis, 10 punti nelle ultime 4 partite. La penalizzazione di tre punti nella scorsa settimana è stata ammortizzata al meglio. I punti sono 44, la salvezza è ad un passo. La situazione del Pisa invece si complica ulteriormente, penultimo a 32 punti con 4 di penalità. Il match winner è stato Laverone, altro gol di platino di un difensore dopo quello di Perrotta contro il Carpi.
L’Avellino in difesa si schiera ancora con i 4 centrali, Perrotta a sinistra, l’eccezione è Jidayi al posto dell’acciaccato Migliorini. A centrocampo Omeonga e Moretti in mezzo, Laverone a destra e Lasik dall’altra parte. In attacco Ardemagni ed Eusepi. Pisa a specchio, Lisuzzo e Milanovic coppia centrale di difesa, nella zona nevralgica svangano Verna e Di Tacchio, Mannini a sinistra, coppia offensiva formata da Manaj e dal baianese Masucci. Primo tempo con poche emozioni, da segnalare intorno al 25′ un tiro cross di Ardemagni deviato, il portiere Ujkani con un riflesso si salva in corner. Al 33′ il Pisa protesta per un presunto mani di Perrotta in area irpina. Eusepi si becca il giallo, Lasik nel recupero tira alle stelle da buona posizione, improduttivo il team di Gattuso. Nella ripresa dopo 4′ i lupi si portano in vantaggio, prima sbaglia Golubovic, poi Di Tacchio, bravissimo Laverone ad approfittarne e a beffare Ujkani con un tocco sotto le gambe. Corre ai ripari Gattuso, esce l’ex Angiulli per Peralta che va a posizionarsi a destra in una sorta di 4-2-4. Novellino risponde con Castaldo per Eusepi. Il Pisa alza il baricentro ma non punge, allora il più fisico Cani prende il posto di Manaj in attacco, cambio tra albanesi. È l’Avellino però ad andare vicino al raddoppio, Ujkani fa un miracolo su Lasik in piena area pisana. Osare e ancora osare per i nerazzurri, fuori il difensore Milanovic e dentro l’esterno offensivo Varela che va a sinistra, Mannini si abbassa a destra. Novellino deve dare spazio a Solerio, Jidayi è affaticato. I padroni di casa, che dimostrano ampiamente la loro sterilità, accentuata da una difesa biancoverde ben registrata, Djimsiti su tutti, cominciano ad essere pericolosi. Mannini tira alto su assist di Cani e un’altra conclusione di Verna non trova pronto Masucci. Intanto D’Angelo prende il posto di Omeonga. Al 37′ sale in cattedra Radunovic, prima para plasticamente su un tentativo al volo di Peralta e poi costringe Cani a concludere alto, tutta la sua stazza a ostruirgli la visuale. Il tempo passa e l’Avellino controlla bene, peccato per il giallo a Moretti che fa il paio con quello di Lasik. Sanzioni pesanti in vista del match di sabato al Partenio contro il Cesena. Una bella Pasquetta per i lupi, si torna dall'”Arena Garibaldi Romeo Anconetani” con altri tre punti.