Avellino (4-3-1-2) Frattali; Nitriansky (1’st Nica), Biraschi, Ligi, Visconti; Arini, Jidayi, Zito (33′ st D’Attilio); Insigne; Trotta (26′ st Mokulu), Tavano. A disp: Offredi, Soumarè, Rea, Giron, Chiosa, Napol. All. Tesser.
Novara (4-3-3) Da Costa; Faraoni, Vicari, Poli, Dell’Orco; Faragò, Buzzegoli, Signori; Rodríguez ( 10’st Corazza), Galabinov (31′ st Evacuo), Manconi (17′ st Gonzalez). A disp: Tozzo, Viola, Ludi, Casarini, Pesce, Garofalo. All. Baroni.
Arbitro: Martinelli di Roma.
Guardalinee: Zappatore di Taranto e Muto di Torre Annunziata
Ammoniti: Manconi, Zito, Farago’, Buzzegoli.
Angoli: 12 – 4
Un grade rimpianto, reti bianche, Avellino debordante nel primo tempo ma sciupone fino all’inverosimile. Dal punto di vista del gioco, ottime cose si sono viste, è mancato il gol. Pochissimo ha fatto il Novara, se si eccettua qualche amnesia della difesa di casa. Una partita che si doveva vincere, così non è stato.
Si parte con la formazione preannunciata per i verdi, ma Arini fa l’interno destro, davanti alla difesa Jidayi. Baroni invece inserisce Dell’Orco e Vicari in difesa, Buzzegoli in mediana e Rodríguez in attacco, conferma per Manconi. Primi minuti in sordina per i lupi, poi si scatena il putiferio: Visconti scende sulla sinistra, devia in angolo Vicari, ancora il terzino sinistro dalla distanza con una botta che sibila il palo, è la volta di Tavano che appena defilato in area tira alto, lo imita Trotta ma dalla distanza, replica l’ex Empoli, non preciso. E’ passato un quarto d’ora. Si insiste, al 22′ è Insigne con un tiro radente a impegnare Da Costa che para in presa bassa. Dominano i lupi. Al 28′ squillo del Novara, Nitriansky si fa sfuggire Rodríguez che tira di potenza in area irpina ma trova l’opposizione di super Frattali. Al 31′ l’Avellino gonfia il sacco con una zuccata di Trotta, peccato che Martinelli fischi offside. Passano 5′, Insigne sulla destra conclude a giro, la sfera supera la trasversale. Il folletto ex Reggina innesca al 41′ Tavano, da uno come lui ci si aspettava ben altro, tiro deviato da Da Costa. Solo un alleggerimento piemontese con un tiro forte e centrale di Faraoni. Ariosa la manovra dei lupi, manca il gol. Finisce il primo tempo, al Novara va più che bene.
Ripresa con Nica al posto del deludente Nitriansky. Si ritarda un po’, fino a quando l’ex Galabinov scalda le mani di Frattali dopo 3′, tiro da distanza considerevole. Risponde per le rime l’Avellino, prima Insigne con una punizione e poi Dell’Orco toglie dalla testa di Trotta un cross di Insigne. Al 13′ occasionissima in area piemontese, Da Costa si oppone in uscita a Trotta. Crea, produce il team di Tesser, bisogna sferrare il colpo. Baroni ruota le punte, anche Tesser chiama Mokulu che sostituisce Trotta. Al 31′ sgroppata di Insigne, salta il diretto avversario e mette in mezzo, Da Costa evita il peggio, c’era Mokulu in agguato. Appena entrato l’ex Evacuo stava per giocare un brutto scherzo ai verdi, ma incuneatosi in area, viene murato da Biraschi e Nica. Passa il tempo, l’Avellino ci crede eccome, mancano 10′ al 90′ anche se la verve, inevitabilmente, si è un po’ spenta. Dietro bisogna stare attenti, Nica spazza una palla vagante in area. Idee un po’ annebbiate, Arini lancia male nell’area avversaria. Assalto finale, ma non si è segnato quando bisognava farlo. Nica sbaglia una palla sanguinosa in attacco. Finisce, è solo 0-0, un risultato bugiardo.
Dall’inviato Lucio Ianniciello