di Lucio Ianniciello
Una vittoria sul filo di lana, Novellino e il suo Avellino corrono spediti verso la salvezza: ” Ci abbiamo creduto fino in fondo. Siamo mancati un po’ nell’uno contro uno ma il Carpi ha fatto diverse vittorie grazie alle sue ripartenze pericolose, dovevamo stare attenti e devo ringraziare la difesa e non solo”. Tutti i ragazzi hanno dato il massimo ma il mister viene stimolato su alcuni di questi: “Castaldo è stato importante a Frosinone ed oggi, ero indeciso se farlo partire dall’inizio, poi ho scelto Eusepi per la sua fisicità oltre al fatto di essere importante tra le linee. Migliorini è stato molto bravo, sta lavorando, ha grande qualità, deve migliorare nei primi passi. Penso possa fare un gol di testa. Dobbiamo essere più abili in uscita”.
L’uomo della provvidenza, Marco Perrotta: “Ha guadagnato il rigore e ha segnato un gol fondamentale”. Su Omeonga: “È un Seedorf nuova maniera”. Infine sulla difesa di centrali è categorico: “Se il malato migliora, non si cambia cura”. Meriti anche a Radunovic, sulla penalità eventuale della settimana prossima: “Abbiamo una spada sulla testa, la salvezza non è ipotecata, per scalare la montagna ci sono diversi ostacoli”.