Paganese (3-5-2): Campani; Sbampato, Schiavino, Sirignano; Mattia (31’ st Carotenuto), Gaeta, Bonavolontà (31’ st Scarpa), Onescu, Squillace; Guadagni (18’ st Cesaretti), Diop (18′ st Mendicino). A disp.: Bovenzi, Fasan, Esposito, Perazzolo, Cicagna, Curci, Bramati, Isufaj. All. Erra.
Avellino (3-4-3): Leoni; Ciancio, Rocchi, Silvestri; Rizzo (23’ st Adamo), Aloi, D’Angelo, Tito; Santaniello (28’ st Dossena), Bernardotto, Fella (43′ st Bruzzo). A disp.: Pane, Silvestri M., Mariconda, Nikolic. All. Braglia.
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria.
Note: espulsi 41’ pt Silvestri, 47’ st Onescu; ammoniti Ciancio, D’Angelo, Sbampato, Gaeta, Onescu.
Reti: 43′ pt rig. Diop (P), 24′ st Aloi (A).
di Lucio Ianniciello
Finisce 1-1 il derby tra Paganese e Avellino, ancora un rosso per i lupi a condizionare il match dopo quelli di Maniero e Miceli. È Luigi Silvestri a cadere nella trappola a fine primo tempo, nella ripresa però gli uomini di Braglia sono sul pezzo e falliscono un rigore con Santaniello. Un punto comunque di buon auspicio.
Lupi col 3-4-3, Miceli squalificato in difesa dove il trio è composto da Ciancio, Rocchi e Silvestri. In porta Leoni vista l’indisponibilità dei tre estremi difensori biancoverdi, Pane in panca per onor di firma. Rizzo e Tito sugli esterni, in mezzo D’Angelo e Aloi con quest’ultimo capitano. Tridente offensivo, Bernardotto centrale. Paganese col 3-5-2, in attacco Guadagni e Diop. All’8′ clamoroso salvataggio di Ciancio sulla linea di porta, azione personale di Diop, palla a Gaeta che tira di prima intenzione ma trova la testa del difensore avellinese. Al 14′ ci prova Rocchi, la conclusione nell’area azzurrostellata è deviata in corner da cui sgorga un’ottima palla per Bernardotto che indirizza verso lo specchio ma Schiavino con l’aiuto del braccio evita il peggio. I biancoverdi protestano. Primo giallo a Ciancio al 21′. La partita è piuttosto equilibrata, al 29′ tentativo da lontano di Aloi, la sfera esce. Qualche errore di troppo in disimpegno per la Paganese. L’arbitro intanto ammonisce D’Angelo per simulazione, il centrocampista non fa una piega. Al 41′ colpo di scena, Luigi Silvestri si fa espellere colpendo con la mano l’ex Sirignano al viso, rigore per la Paganese che va a trasformare Diop nonostante Leoni avesse intuito. Gara in salita per i lupi, in 10.
Difesa a 4 in casa avellinese, Rizzo e Tito si abbassano. Fella dietro le due punte. Subito una bella iniziativa dello stesso Fella, tiro cross radente nell’area avversaria con D’Angelo che va ad impattare ma c’è Sirignano. Al 53′ è Bernardotto a bruciare in velocità Sbampato, il suo tocco però non ha la forza sufficiente per impensierire Campani. L’Avellino ha cominciato bene nella ripresa. Schiavino atterra Bernardotto in area, rigore solare che però Santaniello angola troppo. Clamorosa chance per il pari buttata alle ortiche al 13′. Erra inserisce Mendicino e Cesaretti, nuovo tandem d’attacco visto che escono dal rettangolo di gioco Diop e Guadagni. Braglia invece cambia Rizzo con Adamo. Al 24′ i lupi trovano l’1-1, ci pensa Aloi su punizione dall’estrema sinistra con deviazione della barriera. Braglia a questo punto si copre, dentro Dossena e fuori Santaniello, difesa che ritorna a tre. Davanti Fella e Bernardotto. Erra risponde inserendo Scarpa e Carotenuto. Al 34′ grande slalom di Bernardotto, salta due uomini, entra in area ma anziché tirare cerca il compagno e l’azione sfuma. La Paganese non crea grossi pericoli, merito dell’Avellino se la superiorità numerica azzurrostellata non si vede. Al 42′ Bruzzo sostituisce Fella. Proprio il subentrato spedisce la sfera sugli spalti dopo un tentativo ribattuto di Adamo. Quattro i minuti di recupero. Dopo un giro di lancette dell’extra time secondo giallo ad Onescu per fallo su Bernardotto, anche la Paganese in 10. Al “Torre” si chiude senza vincitori né vinti.