Potenza (3-5-2): Alastra; Hristov, Sbraga, Verrengia; Hadziosmanovic, Candellori, Schiattarella (52′ Steffé), Saporiti, Pace (80’ Maisto); Rossetti (80’ Mazzeo), Volpe (74′ Asencio). A disposizione: Cucchietti, Galiano, Spaltro, Armini, Maddaloni, Marchisano, Paura, Castorani. All. Marchionni.
Avellino (3-5-2): Ghidotti; Mulè (46′ D’Ausilio), Rigione, Cionek; Ricciardi, Armellino, Palmiero (46′ De Cristofaro), Rocca (80’ Pezzella), Liotti (64′ Frascatore); Sgarbi, Gori (64′ Patierno). A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Cancellotti, Llano, Russo, Marconi. All. Pazienza.
Arbitro: Scarpa di Collegno
Assistenti: Piazzini di Prato e Linari di Firenze
Quarto Uomo: Gandino di Alessandria
Note: ammoniti Schiattarella, Rigione, Sbraga, Sgarbi, Ricciardi, Cionek, Asencio; espulso Marconi (non in campo); recupero p.t. 1′, s.t. 5′
Reti: 3′ pt Candellori (P), 13′ st D’Ausilio (A), 28′ st Rigione (A), 45′ st Saporiti (P)
L’Avellino si fa raggiungere al 90′ a Potenza dopo la rimonta firmata D’Ausilio-Rigione. Un pari amaro al “Viviani”. Ampio il turnover con i vari Liotti, Palmiero, Mule’, Gori e Rocca in campo. Il vantaggio potentino di Candellori certifica un primo tempo appannaggio dei padroni di casa. Nella ripresa i lupi cambiano marcia con i cambi, bella prova di D’Ausilio, ma non basta. Lunedì sera si ritorna al Partenio Lombardi per il derby contro la Casertana.