Avellino-Casertana 2-1
Avellino (4-3-3): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Frascatore, Liotti (18′ st Cionek); Armellino, Palmiero (11′ st De Cristofaro), Rocca; Sgarbi (35′ st Russo), Patierno (35′ st Gori), D’Ausilio (18′ st Ricciardi). A disposizione: Pane, Pizzella, Mulé, Llano, Pezzella, Tozaj. All. Pazienza.
Casertana (3-4-3): Venturi; Celiento, Bacchetti (26′ pt Deli), Soprano; Calapai, Casoli (23′ st Nicoletti), Toscano, Anastasio; Carretta, Tavernelli (30′ st Rovaglia), Curcio. A disposizione: Marfella, Paglino, Sciacca, Matese, Galletta, Taurino, Turchetta. All. Cangelosi.
Arbitro: Nicolini di Brescia.
Assistenti: Giuggioli di Grosseto e Parisi di Bari
Quarto Uomo: Ancora della sezione di Roma 1
Note: ammoniti Celiento, Pazienza, Palmiero; recupero p.t. 3′, s.t. 6′
Reti: 3′ pt Patierno (A), 15′ pt D’Ausilio (A), 22′ pt rig. Curcio (C)
di Lucio Ianniciello
I lupi sfatano il tabù Partenio Lombardi ritornando a vincere nella loro tana, ultima vittoria il 25 Ottobre 2023. Con il successo di stasera accorciano sul Picerno, secondo, a +1, sulla Juve Stabia, prima, a +7 e rimangono appaiati col Benevento. I gol tutti nel primo tempo, Patierno e D’Ausilio rilanciano le ambizioni irpine.
Avellino col 4-3-3, in difesa il sacrificato è Cionek, giocano Frascatore e Rigione centrali, Cancellotti e Liotti esterni bassi. Rocca in mediana con Armellino e Palmiero, tridente offensivo composto da Sgarbi, Patierno e D’Ausilio. Casertana col 3-4-3, indisponibili Montalto, Damian e Proietti. Partenza bruciante dei lupi, al 3′ Sgarbi imbecca Patierno con un gran cross, zuccata della punta di Bitonto e Venturi e’ battuto. È 1-0. La Casertana reagisce prontamente ma non crea grattacapi a Ghidotti. I padroni di casa, costretti ad abbassarsi, sono implacabili: da una grande azione, suggerimento rasoterra di Sgarbi per D’Ausilio che non ha difficoltà a siglare il raddoppio. Sono passati 15′. Al 21′ però l’episodio che riapre il match, Liotti prende con la mano, è calcio di rigore per i viaggianti. Curcio spiazza Ghidotti, 2-1. La Casertana è galvanizzata e va vicino al pari con un colpo di testa di Tavernelli, miracoloso Ghidotti. Cangelosi si mette a specchio, entra Deli per Bacchetti. L’Avellino risponde con un’occasione di Rocca ma gli ospiti si fanno preferire, ancora Ghidotti compie una gran parata su un tiro da dentro l’area di Tavernelli. Gli strappi dei lupi producono una iniziativa importante, tutto sfuma per un malinteso D’Ausilio-Patierno. Dopo 3′ di recupero arriva il duplice fischio dell’arbitro Nicolini.
Ripartono benissimo i biancoverdi, nelle prime battute della ripresa un paio di occasioni non sfruttate. Poi arriva il giallo pesante a Palmiero, era diffidato. Pazienza si cautela, lo rimpiazza con De Cristofaro. Insistono i lupi con Rocca, ci prova con un tiro a giro senza fortuna dopo le buone palle, nella stessa azione, capitate a Sgarbi e Patierno. Spazio per Ricciardi e Cionek, escono D’Ausilio e Liotti. Lupi ancora vicini al gol, Patierno non è efficace. Cangelosi effettua i cambi ma la sua squadra è imbrigliata. In casa Avellino, Russo e Gori rimpiazzano Sgarbi e Patierno. Ultime battute di gara decisive. La Casertana si butta avanti. Sei i minuti di recupero. Sul ribaltamento di fronte innescato da Rocca, il diagonale di Ricciardi e’ murato dalla difesa rossoblù. La gioia del Partenio Lombardi si può sprigionare, l’Avellino batte la Casertana 2-1.