di Redazione sportiva
L’Avellino si fa beffare ancora nel finale, Vano all’87’ pareggia i conti dopo il vantaggio irpino di Patierno. L’espulsione di De Cristofaro, il gol del Monterosi e i cambi i di Pazienza testimoniano un’ultima parte di gara assolutamente deficitaria.
Lupi con il 4-3-3, stesso modulo del match vinto contro la Casertana. Dopo 10′ biancoverdi in rete con Patierno che di prima intenzione, assistito da Sgarbi, batte Rigon. Il centrocampo irpino, privo di Palmiero, squalificato, mette in condizioni il bomber di Bitonto di colpire ancora da assist di Cancellotti ma il suo tentativo è a lato. Poi è la volta di Sgarbi, buona intesa con Patierno e conclusione su Rigon. Al 38′ si infortuna Patierno, non una bella notizia per l’Avellino. Lo rimpiazza Gori. Il primo tempo finisce con il risultato di 0-1.
Si riprende, grande supporto al “Bonolis” di Teramo dei circa 800 tifosi irpini. Scazzola per il Monterosi cambia Verde con Di Francesco. I laziali vanno vicini al pari con un colpo di testa di Scarsella su una palla proveniente da corner, Ghidotti salva i viaggianti. L’Avellino deve incassare un altro episodio negativo, giallo ad Armellino che non ci sarà in quel di Cerignola. Pazienza inserisce Cionek e Ricciardi per Liotti e D’Ausilio, dal 4-3-3 si passa al 3-5-2. Il team biancoverde pensa a difendere il minimo vantaggio. Al 79′ la tegola dell’espulsione di De Cristofaro, seconda ammonizione per fallo su Silipo. Il tecnico irpino decide di inserire Russo e Llano, escono Sgarbi e Cancellotti. All’87’ la frittata è servita, Vano in scivolata pareggia i conti per il Monterosi. C’è ancora tempo per una conclusione da dimenticare di Gori. Lupi raggiunti dal Taranto al terzo posto, il Benevento ha la possibilità di effettuare il sorpasso e la Juve Stabia di allungare nelle gare di stasera.