San Tommaso (4-4-2): Landi; Colarusso, Pagano, Mannone, Lambiase; Madonna, Massaro, Castro (12′ st Konate), Alleruzzo; Sabatino (40′ st Colucci), Branicki. A disp.: Dose, Tiberio, Falivene, Zollo, Cucciniello, Raiola, Stoia. All. Liquidato.
Palermo (4-3-3): Pelagotti; Doda (42′ pt Peretti), Lancini, Crivello, Vaccaro; Langella, Martin, Martinelli; Felici (32′ st Silipo), Ricciardo (37′ st Sforzini), Floriano (25′ st Ficarrotta). A disp.: Fallani, Ambro, Marong, Mauri, Kraja. All. Pergolizzi.
Arbitro: Ubaldi di Roma 1.
Assistenti: Rinaldi di Policoro e Rispoli di Locri.
Note: 44′ st espulso Vaccaro per fallo di reazione; ammoniti Alleruzzo, Floriano; recupero 1′ pt, 5′ st; spettatori 600 circa.
Reti: 1′ st Langella (P), 41′ st Alleruzzo (S.T.).
di Lucio Ianniciello
Bel pari del San Tommaso contro la corazzata Palermo. Va sotto ma non si disunisce rimanendo in partita, trova il gol dell’1-1 nei minuti finali e rischia sia di vincere che di perdere. Recupero thrilling. Un risultato che è da conservare gelosamente nella storia del club rionale, probabilmente il Palermo non lo affronterà più.
Consegna di targhe e medaglia celebrativa della società avellinese. Presente anche Eziolino Capuano a Pratola Serra (prima foto in alto). Mister Liquidato opta per un 4-4-2 ordinato, in attacco Sabatino e Branicki. Pergolizzi con il suo 4-3-3 punta su Ricciardi boa avanzata, ai lati Felici e l’ex barese Floriano. Il francese Martin in mezzo a dettare i tempi. Tra i titolari gente che ha fatto la B come Lancini, Pelagotti, Martinelli, Crivello. Dopo 6′ Lambiase deve spazzare un tiro cross di Ricciardo, come Pagano deve mettere una pezza su Langella. Al 20′ rigore che ci poteva assolutamente stare per i grifoni, Sabatino affonda su lancio di Alleruzzo e Vaccaro colpisce di mano ma Ubaldi lascia correre. Il Palermo trova una buona opposizione, ci prova Alleruzzo dalla sinistra con una punizione, Pelagotti smanaccia. Ancora da palla inattiva il San Tommaso punge, Colarusso dai 30 metri, centralmente, chiama Pelagotti all’intervento risolutore. Al 40′ entrata killer di Alleruzzo su Doda, il difensore palermitano deve lasciare il campo per Peretti. Inevitabile giallo per il centrocampista biancoverde. Si va al riposo con una palla sbucciata in area avellinese da Ricciardo.
Nemmeno il tempo di rientrare in campo che Langella dalla lunetta sorprende Landi con un rasoterra. Ospiti in vantaggio. Liquidato inserisce il neo acquisto Konate per Castro, Sabatino agisce dietro il subentrato in coppia con Branicki per far breccia nella difesa avversaria. Amara Konate si mette subito in evidenza, al 14′ ci prova ma Crivello si oppone. Il San Tommaso protesta per un presunto mani. È vivace il team di casa, brioso e più veloce con Konate. Pergolizzi cambia l’attacco, Ficarrotta per Floriano, Silipo per Felici e l’ex Avellino Sforzini per Ricciardo. Non si registrano grandi occasioni ma il match si infiamma nella coda. Colucci prende il posto di Sabatino, un giro di lancette e da un calcio di punizione Branicki di testa coglie il palo, lesto Alleruzzo ad infilare Pelagotti nel tripudio del De Cicco di Pratola Serra. Da questo momento in poi succede di tutto. Alleruzzo viene murato, Vaccaro espulso per un una manata a Madonna. San Tommaso in superiorità numerica. Cinque i minuti di recupero. Sul ribaltamento sono i grifoni a tremare, Sforzini di testa si mangia un gol, incrocia troppo e la palla si perde sul fondo. Risponde Konate con una fucilata non lontana dal palo della porta difesa da Pelagotti. Da’ seguito Colarusso, altro bolide, sopra la trasversale. Il Palermo non ci sta e si avventa su un’ uscita a farfalle di Landi, Pagano ci mette il piede su un pallonetto. Ultima azione, da un corner per il San Tommaso la palla danza senza trovare la deviazione vincente. Finisce tra gli applausi, una bella giornata di sport. Se domani il Savoia vince si porta a -1 dalla capolista rosanero.