San Tommaso (4-3-3): Pone; Savarise, Cucciniello, Colarusso, Lambiase; Raiola (8′ st Tiberio) Castro, Massaro; Konate, Stoia (38′ st Zaccaro), Sabatino (13′ st Moffa). A disp.: Dose, Zollo, Pecorella, Maddaluno, Falivene, Madonna. All. Gargiulo
Marina di Ragusa (3-5-2): Pellegrino; Mancuso, Puglisi, Pietrangeli; Di Bari, Caliva’ (18′ st Mauro), Verachi, Schisciano, Sidibe; Diop (30′ st Retucci), Baldeh. A disp.: Noto, Carnemolla, Belancic, Ianno’, Cannia, Suma. All. Utro.
Arbitro: Alzavara di Bari
Assistenti: Pandolfo e Laghezza.
Note: ammoniti Castro, Baldeh, Savarise, Cucciniello, Mauro; recupero 1′ pt, 5′ st.
Reti: 16′ st autorete di Lambiase (S.T.), 47′ st rig. Konate (S.T.).
di Lucio Ianniciello
Sfugge ancora l’intera posta a Pratola Serra per il San Tommaso, è andata anche bene visto che il pari è giunto su rigore al 92′. Grifoni penultimi, a tre punti dalla terzultima Marsala. La rincorsa alla griglia play out continua ma le occasioni buttate alle ortiche si accumulano. Il Marina di Ragusa, squadra meglio posizionata nella zona spareggi per non retrocedere, mantiene i 7 punti di vantaggio sugli avellinesi.
Settimana particolare dopo lettera dei giocatori biancoverdi denunciante i mancati pagamenti degli stipendi. Assenze pesanti, quattro pilastri come il portiere Landi, problema al mignolo dopo la gara contro il Castrovillari e rimpiazzato da Pone, i difensori Pagano e Mannone e Alleruzzo in mediana, tutti e tre squalificati. Cucciniello forma la coppia centrale in difesa con Colarusso, 5 under in campo. Addirittura 6 per i siciliani che si schierano col 3-5-2. Il primo squillo e’ di Verachi al 7′, balzo di Pone ad opporsi. Al 18′ c’è un botta e risposta, prima il tiro a giro di Stoia è parato da Pellegrino e poi Diop è murato dalla difesa biancoverde fino a che deve rispondere presente Pone sul rimpallo vinto dalla punta ospite. Di lavoro per il giovane portiere locale ce n’è, al 25′ neutralizza una zampata sotto misura di Diop. I grifoni fanno venire i brividi ai ragusani quando Cucciniello con un tiro radente dalla lunetta sfiora il palo. Il primo giallo è per Castro al 33′. Passano otto giri di lancette e il San Tommaso si salva, da un lancio lungo si avventa Baldeh, la porta è sguarnita dopo l’uscita di Pone, il piatto del giocatore di colore non ha la sufficiente forza e Cucciniello può spazzare nei pressi della linea di porta. Un altro rischio per i rionali, Diop tutto solo alza sopra il montante. Squadre al riposo.
Si riparte, i padroni di casa hanno subito una buona chance dopo 2′ ma Stoia non è tempestivo nel calciare e l’occasione sfuma. Al 51′ velenoso dal limite dell’area Baldeh, ci mette la mano Pone sventando. Ancora l’estremo difensore avellinese chiamato ad un grande intervento, evita l’autogol di Colarusso su incursione e conclusione tesa dalla destra di Di Bari. Mister Gargiulo inserisce Tiberio per Raiola e Moffa per Sabatino. Al 59′ ottimo strappo del San Tommaso, Konate si trova nella posizione ideale per calciare, sulla sua conclusione in area si immola Puglisi, facilitato dalla non grande reattività dell’attaccante. Dopo 2′ la doccia fredda per i locali, da corner esce male Pone, Lambiase si trova la palla sul petto e infila nella propria porta. La squadra di Gargiulo subisce il contraccolpo, a Baldeh fanno da scudo prima Colarusso e poi Tiberio. Il tempo scorre, nella foga di recuperare il San Tommaso sbaglia diversi passaggi. Utro effettua il secondo cambio, Retucci per Diop. Al 77′ miracolo di Pone, dice no a Mauro quando dopo una serpentina se lo ritrova a tu per tu. Le speranze dei grifoni in attacco si riversano su Konate, il suo cross perfetto al 79′ non è clamorosamente impattato da Moffa. Doveva solo spingerla nel sacco. Nella mischia Zaccaro per Stoia. Anche Lambiase sbaglia, la sua zuccata è debole tra le braccia di Pellegrino. All’88’ il Marina di Ragusa può chiudere la contesa, il pallonetto di Retucci in piena area avversaria non spaventa Pone. Al 91′ l’episodio tanto sperato per gli irpini, Cucciniello coglie il palo con un tiro beffardo, si avventa Konate che è steso dal portiere Pellegrino. Alzavara indica il dischetto, lo stesso Konate sigla il pari spiazzando l’estremo difensore e facendo respirare un po’ il San Tommaso che comunque esce dal De Cicco tra gli applausi.