Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione (60′ Cionek), Enrici, Frascatore (67′ Liotti); De Cristofaro, Palmiero (67′ Armellino), Sounas (60′ Gori); D’Ausilio (53′ Tribuzzi); Patierno, Russo. A disposizione: Marson, Benedetti, Llano, Solaro, Toscano, Mutanda, Arzillo, De Michele, Campanile. All. Biancolino.
Messina (4-3-3): Krapikas; Salvo, Manetta, Rizzo, Ortisi (46′ Morleo); Frisenna (71′ Di Palma), Anzelmo (46′ Ndir), Garofalo; Petrungaro (71′ Mamona), Luciani (85′ Re), Pedicillo. A disposizione: Curtosi, Lia, Anatriello, Marino, Adragna, Mameli. All. Modica.
Arbitro: Sacchi di Macerata
Assistenti: Colaianni di Bari e Pilleri di Cagliari
Quarto uomo: Manzo di Torre Annunziata
Note: ammoniti Frisenna, Di Palma, Manetta, Russo; recupero p.t. 1′, s.t. 3′.
Reti: 19′ De Cristofaro, 30′ Enrici, 44 e 55′ Russo, 72 e 92′ Patierno
di Lucio Ianniciello
Un lupo devastante, ne fa sei al Messina e risale sempre più la corrente in classifica. Non c’è stata partita, doppiette per Russo e Patierno.
Avellino col 4-3-1-2, fiducia al team che vince da quattro gare consecutive, in attacco è Russo ad affiancare Patierno, a sostegno D’Ausilio. Indisponibili Redan, Rocca e Vano. Il Messina di Modica col 4-3-3, Anatriello in panchina. Sole accecante, il primo a provarci è De Cristofaro con un tiro radente non di molto a lato. L’Avellino detta legge in campo, una mischia da palla inattiva in area siciliana non sortisce l’effetto sperato per i lupi. Il Messina si difende ma alleggerisce con Petrungaro che trova pronto Iannarilli. Al 19′ i lupi passano in vantaggio: Krapikas si fa sfuggire la palla favorendo gli irpini, è il tacco di Russo a liberare De Cristofaro che non ci pensa due volte a scaricare in rete. Il Messina non ci sta, Cancellotti mette in angolo su tentativo di Petrungaro e Iannarilli effettua una bella parata su Anzelmo. Ma questo è un lupo cinico, al 30′ da corner, Rigione assiste Enrici, il difensore buca Krapikas ed è 2-0. Due giri di lancette e ci scappa quasi il tris, Russo viene fermato nel momento tipico. Poi un indemoniato D’Ausilio lancia sulla corsa Patierno, la punta trova l’opposizione della difesa peloritana. Al 44′ arriva il 3-0, il solito D’Ausilio dà un cioccolatino a Russo che gonfia facilmente il sacco. Da ex non esulta. Si va al riposo con i tifosi che già fanno festa.
Si ricomincia con un piatto largo di Patierno. Dopo il doppio cambio messinese, Biancolino inserisce Tribuzzi per D’Ausilio. Il festival del gol biancoverde continua, al 55′ proprio Tribuzzi pesca Russo, colpo di testa vincente per il 4-0. È il momento di Cionek e Gori che rimpiazzano Rigione e Sounas, al 67′ terminano i cambi in casa avellinese, spazio ad Armellino e Liotti. Al 73′ è cinquina, Liotti aziona Patierno che con un tap in batte Krapikas. È un Avellino insaziabile, Gori subito dopo avvicina il risultato tennistico. Messina asfaltato, ci prova Pedicillo dalla distanza ma Iannarilli non ha problemi. Lupi assatanati, tiro a giro di Armellino fuori. Non è finita, il 6-0 lo firma ancora Patierno. Partita da incorniciate, stadio in visibilio per la quinta vittoria consecutiva dei ragazzi di Biancolino.