di Lucio Ianniciello
La bomba è della “Gazzetta dello Sport”: “Nei giorni scorsi il nome di Pippo Inzaghi è stato associato all’Hellas Verona, ma nelle ultime ore è emerso l’interesse dell’Avellino che ha messo in ghiaccio la trattativa con Toscano quando ormai sembrava tutto fatto. Nel club irpino sta prendendo corpo l’idea di affidarsi ad un tecnico di nome e con tanta voglia di sfondare. SuperPippo a breve incontrerà i dirigenti avellinesi. In ogni caso lui ha scelto di ripartire dalla Serie B dopo l’anno di letargo forzato”. Questo scrive il giornale rosa.
Non manca molto all’ufficializzazione del nuovo tecnico irpino. Venerdi ultima gara in campionato col Cesena, poi riflettori puntati sulla cadetteria 2016-2017. Le manovre, tuttavia, sono già cominciate. Lo testimoniano l’investitura di Toscano, chissà quanto attendibile e le operazioni già concluse ma non ufficializzate per Omeonga, classe 96 vivaio Anderlecht e Camara, promettente calciatore guineiano della Correggese (serie D). Circolano anche altri nomi. La questione Inzaghi sembra aver un po’ rotto le uova nel paniere di Toscano, la dirigenza però avrebbe smentito la bomba del quotidiano sportivo milanese. I rapporti tra Avellino e Milan sono ottimi, Pippo è legato contrattualmente ancora alla società rossonera. Le notizie rimbalzano, come per esempio quella che lunedì Toscano dovrebbe firmare. Certo, il reggino e’ in pole ma può succedere tutto e il contrario di tutto. La società deve incontrarsi anche con Attilio Tesser, formalizzazione di un rapporto che non continuerà, pur permanendo profonda stima tra il montebellunese e il Presidente Taccone. Il ds De Vito rimarrà, uno dei suoi pallini è Roberto De Zerbi, nome che aleggiava già l’anno scorso per il dopo Rastelli, ma l’attuale tecnico del Foggia sembra puntare ad altri lidi, addirittura Empoli in A o altri club importanti di B. Il “cannibale” Toscano rischia, da Papa, di uscire Cardinale dal conclave.