di Lucio Ianniciello
Comincia il corso Toscano in casa Avellino. Un triennale legherà il tecnico reggino ai lupi. Dopo l’apertura del Presidente Taccone, è la volta di sedersi al tavolo per il ds De Vito e il dg Massimiliano Taccone insieme, ovviamente, al neo allenatore irpino. Mimmo Toscano esprime subito tutta la sua soddisfazione: “E’ un piacere essere qua, dal primo giorno ho capito che quaesta era la soluzione giusta. Ci deve essere convinzione, sono contentissimo, l’Avellino è un club glorioso. Qui si respira stoicità, ho visto tanta gente vogliosa”. L’obiettivo inevitabilmente si sposta sulla tattica e sul modo di giocare, battendo prima su alcuni concetti fondamentali: “Le motivazioni sono alla base, ho fatto 8 mesi forzati fuori. Lavoro, disciplina, rispetto dei ruoli, spero si possa formare una famiglia. Tatticamente gioco col 3-4-3 o 3-5-2, nel calcio attuale però bisogna essere duttili, i numeri servono più a voi”. Non nasconde di avvicinarsi più a Rastelli che a Tesser come impostazione, esprimendo il concetto di fallibilità: “Tutti commettiamo degli errori, non è bravo chi non sbaglia ma chi sbaglia di meno”. Si può aprire un ciclo con Mimmo Toscano: “Ringrazio la società, il contratto pluriennale è fondamentale, gli obiettivi si fisseranno giorno dopo giorno. Rispetto agli altri anni non ho fatto nomi di giocatori, ho solo fatto presente le caratteristiche tattiche e morali che devono avere i ragazzi per sposarsi bene con quelle che sono le mie idee”. La cultura del lavoro permea il pensiero del “cannibale” che però confessa di odiare questo soprannome: “Pretendo molto, sono un uomo di poche parole, si dovrà lavorare 24 ore su 24. Dove gli altri ci mettono il piede, noi ci dobbiamo mettere la testa. La fame in questa piazza è fondamentale, la cattiveria agonistica non deve mai mancare”. Poi chiude lodando la società per le ampie competenze, facendo riferimento ai giocatori lanciati dal club e confermando che per il ritiro la sede sarà Sturno, si partirà il 15 luglio.
Anche il dg Taccone sinteticamente dice delle cose significative: “Una lista di nomi è già stata fatta. Per quanto riguarda il calcio scommesse, la giustizia ordinaria farà il corso, siamo sicuri della nostra integrità morale. Relativamente alla vecchia guardia, chi vuole andar via non certo gli tarperemo le ali”.