di Lucio Ianniciello
La Spezia rievoca ottimi ricordi, in 7 precedenti l’Avellino è imbattuto. L’anno scorso due vittorie su due, 0-1 con gol di Bittante e 1-2 nella grande serata play off, in rete Zito e Comi. Ora però è tutta un’altra storia. Non ci si può aggrappare alla cabala. Serve un altro Avellino, lo Spezia viene dalla manita subita a Cesena. Se Atene piange, Sparta non ride. Sarà rivoluzione per Tesser, anche Bjelica dovrebbe cambiare diverse cose.
Il 4-4-2 sembra al momento il modulo che ha le più alte quotazioni. Tesser ha lavorato in settimana su questo. Anche gli interpreti in campo saranno diversi. La difesa in 8 partite è cambiato 8 volte, a La Spezia sarà la nona. L’unica certezza è Pierluigi Frattali. Il problema atavico delle fasce dovrebbe rispolverare Marco Chiosa come esterno basso di sinistra. Perché non al centro? Molto probabilmente Tesser non si fida del ragazzo ex Bari in quella posizione in una difesa a 4. E allora visto che è importante blindare il reparto arretrato, lo adeguerebbe a sinistra, proprio come Biraschi a destra a Livorno. Ligi e Rea potrebbero incassare la conferma come coppia centrale, certo che sarebbe meglio l’ex Grosseto insieme ad uno dei due lungagnoni ma la spada di Damocle della squalifica gli pende sulla testa. A meno che non ci sia uno sconto domani, pura illusione. A destra il solito rompicapo, Nica è in netto vantaggio. In Liguria il centrocampo dovrebbe contare sugli esterni Gavazzi e Zito, il primo appena rientrato dall’infortunio e il secondo che è partito in sordina, caratteristica comune a molti altri giocatori biancoverdi. Arini e Jidayi al centro danno una certa fiducia. Martedi’ si gioca l’infrasettimanale contro l’Ascoli, è questo il motivo per il quale Tavano rischierebbe di rimaner fuori a La Spezia? Solo in parte, Ciccio deve sedersi un po’ in panchina dopo 8 partite condite da 0 reti. Tesser punterebbe sula coppia Insigne – Trotta per far male ai liguri. Roberto è in ascesa, giusto che giochi.
Tesser le sta provando tutte, il tempo però è tiranno. Sabato bisogna far risultato, ma ormai questa cosa la si dice da almeno un mese a questa parte. La fatidica decima giornata è alle porte, termine fissato da Taccone per fare una valutazione. A suo dire Tesser non si tocca. Ma molto dipenderà da Spezia prima e Ascoli poi.