di Lucio Ianniciello
Movimento in casa Avellino. Iniziava a suonare qualche sirena per il bomber Matteo Ardemagni, in particolare Cremonese e Foggia. La società biancoverde ha colto il pericolo e lo ha blindato. Prolungamento fino al 2020 per la gioia dei tifosi. L’ufficialità è giunta poco fa. Risolta la questione Ardemagni, si pensa a quella della seconda punta. Moro
sini continua a fare le bizze, sembra preferisca il Carpi. E allora l’ultimo nome è quello dell’ex Vicenza Giacomelli, non è una semplice indiscrezione, anzi la trattativa è in fase avanzata. Per la fumata bianca potrebbe passare non molto tempo. Nella zona nevralgica del campo, invece, la sorpresa è Omeonga. Non rientrerà in Irpinia ma rimarrà alle dipendenze di mister Juric al Genoa. Il belga ha convinto e si giocherà le sue carte in Serie A. Da questa operazione l’Avellino ricava un bel gruzzoletto di 500.000 euro con la previsione di bonus e premi per ogni presenza del centrocampista con i rossoblu’. L’altra faccia della medaglia è rappresentata dal fatto che l’Avellino deve “ricongelare” Paghera, pronto a partire per altre mete. In difesa stallo al momento su Marchizza, si è fiduciosi per la positiva risoluzione dopo Ferragosto.
