di Lucio Ianniciello
Un rompicapo per la dirigenza irpina occupare al meglio la fascia sinistra, tanti rifiuti e diverse piste sondate, da Crivello a Brivio, passando per Bittante, De Ceglie, Daprelà. Grandi difficoltà fino a che si è dovuto pescare in Lega Pro, viene acquistato Matthias Solerio, classe 1992 dalla Giana Erminio dove ha militato nelle ultime sei stagioni, 188 presenze e 8 reti. La formula è quella del prestito con obbligo di riscatto. Ha abilità in fase di spinta, bisogna testarlo però in cadetteria. Certo non è quel giocatore di esperienza che conosce bene la categoria, è importante vederlo all’opera. Su di lui anche Novara, Verona e Vicenza, quest’ ultimo club ha fatto sue le prestazioni proprio di Brivio. Altra operazione in entrata si registra nel ruolo di portiere, viene ingaggiato Rino Iuliano, classe ’84, proveniente dal Prato. L’ acquisto del portiere, che ha vestito anche le maglie di Battipagliese, Potenza, Salernitana, Campobassso, Messina e Ischia, è a titolo definitivo. Per andare ad occupare la casella di terzo dietro Radunovic e Lezzerini, viene ceduto al Bari Daniel Offredi, in prestito.
L’Avellino sfoltisce il centrocampo con il rietro alla Lazio, dal prestito, di Luca Crecco e il medesimo ritorno alla base di Lorenzo Tassi, l’Inter poi lo ha girato in Lega Pro alla Feralpi Salò. La stessa società nerazzurra incassa il ritorno dal prestito di Isaac Donkor, il difensore prende la direzione di Cesena in cadetteria. Niente da fare per il prestito alla Casertana di Momo Soumarè che rimane in Irpinia, stessa sorte per Soufiane Bidaoui, l’ipotesi Parma sfuma. Il club emiliano poi vira sul difensore Di Cesare, nelle sue mire c’era Marco Migliorini. In conclusione i lupi in questo mercato di riparazione hanno acquistato sei giocatori: i portieri Lezzerini e Iuliano, i difensori Solerio e Laverone, il centrocampista Moretti e la punta Eusepi. Nove le cessioni tra cui spiccano quelle di Mokulu e Frattali, rispettivamente al Frosinone e al Parma.