di Redazione sportiva
La crisi in casa Avellino è latente. In situazioni così difficili, penultimo posto, parla il capitano Angelo D’Angelo: ” Uno dei momenti più brutti da quando sono qui. E’ inutile girarci intorno, l’unica medicina è il lavoro. Ne usciremo fuori. Ad Avellino si è sempre combattuto, lo faremo fino alla fine anche in questa stagione, ritroveremo la giusta grinta”. Il centrocampista non trova alibi. ” Gli infortuni ci sono, abbiamo una rosa giovane ma a prescindere da tutto ciò bisogna far punti. La classifica non è bella”.
Toscano non sta convicendo, tante critiche verso il mister reggino: ” In Italia l’allenatore diventa il capro espiatorio, siamo noi che andiamo in campo. Ora le critiche sono giuste. Ci alleniamo e ci prepariamo sempre ma senza il coraggio non si può fare strada”. Infine una riflessione sullo Spezia, avversario di sabato. Il capitano è ancora molto crudo: ” Loro saranno arrabbiati, sono compatti ma noi non ci facciamo influenzare dalle assenze. Non penso che cambieremo modulo. Devono rimbombare i fischi di Perugia per farci ritrovare la giusta cattiveria”.