Sta per finire la storia, da separati in casa ormai, tra Eros Schiavon e l’Avellino. Ottima la prima stagione ai lupi, buona quella dell’anno scorso anche se lentamente il veneto è scivolato nelle gerarchie fino all’attuale stagione agonistica. Non si è concretizzata la cessione nel calcio mercato, tribune in queste prime gare di campionato, presunto infortunio, ma era chiaro che il rapporto non poteva durare ancora a lungo. Addirittura non si aspetterà nemmeno a gennaio a quanto pare, la rescissione può essere la soluzione più probabile. La Spal è sulle sue tracce. Fu il primo acquisto, insieme a Togni, dell’Avellino appena promosso in B tre stagioni fa.
Redazione sportiva