di Lucio Ianniciello
Da ieri l’Avellino e’ nel ritiro di Ariano Irpino. Mister Marcolini e la sua truppa si cominciano a conoscere, la prima conferenza stampa e’ di Gigi Castaldo, senatore dei lupi: “Le sensazioni sono positive, giovani nuovi e campionato difficile, con tante aspettative. Tocca a noi esperti integrare chi e’ appena arrivato, cercheremo di dare tanto”. La punta ha ottenuto anche il rinnovo del contratto quasi un mese fa, in pratica chiudera’ la carriera in Irpinia: “Sono felice, ciò volevamo sia io che la societa’, a cui porgo i miei ringraziamenti. E’ stato facile trovare l’accordo, ci tenevo a rimanere. Gli stimoli li trovo giorno dopo giorno”. Da un rinnovo che si e’ fatto ad un rinnovo che si deve fare, Angelo D’Angelo: “È una bandiera, farà di tutto per guadagnarselo. Può dare ancora tanto, e’ esperto e forte, abbiamo bisogno di lui”.
Si cerca di scrutare la prossima Serie B, il club irpino non puo’ prescindere dai giovani: “Sara’ un campionato ancora piu’ difficile, ci sarà da soffrire. Bisogna subito far punti e star bene fisicamente. I giovani che sono arrivati devono ambientarsi, ma si sono messi subito a disposizione e sono di prospettiva, poi sarà il campo a decidere. Per giocare in piazze come queste ci vogliono gli attributi”. Marcolini attua il 3-5-2 ma Castaldo non nasconde che si deve essere pronti ad adottare anche altri moduli nelle 42 partite che si affronteranno.
L’Avellino ha avuto la bocciatura in prima istanza dalla Covisoc per l’iscrizione, si sta lavorando per mettere tutto a posto. Queste sono le ore decisive: “La società ci ha dato garanzie, sappiamo che era in buona fede, noi dobbiamo pensare solo al campo”. Un accenno alla passata stagione: “Abbiamo sofferto, comunque il gran campionato disputato resta, visto che abbiamo ottenuto la permanenza in un campionato molto importante e difficile. L’obiettivo era la salvezza, abbiamo avuto tanti infortuni”. Un po’ meno gente presente all’Arena Mennea, dato in controtendenza con una buona prima fase della campagna abbonamenti, gia’ ben oltre duemila le tessere sottoscritte: “Siamo appena giunti qui, c’è più’ leggerezza ora, i giovani sentiranno le pressioni già dalla prima amichevole. Quota importante di abbonati, siamo solo a metà luglio. I tifosi faranno sempre la loro parte”. Infine dice: “L’approccio col mister e’ stato ottimale, lotteremo per salvarci”.