di Lucio Ianniciello
Fideiussione ok, la certezza al momento della conferenza stampa pre gara di Ignoffo ancora non c’era. Tuttavia il tecnico di Monreale dice: “Al 95% e’ tutto a posto, altri giocatori a disposizione faciliterebbero il lavoro. Avere più soluzioni e’ importantissimo. Mi fido della società. Ho provato i ragazzi, li portero’ in ritiro”. Un passo indietro, al riscatto di Vibo vista la batosta interna contro il Catania: “Dal 20′ abbiamo già modificato qualcosa, bene nel secondo tempo quando potevamo palleggiare di più. Ho avuto una risposta caratteriale, mi e’ piaciuta la squadra, c’è stata compattezza anche con un uomo in meno. Mi aspetto miglioramenti”.
Intanto domani sera arriva il Teramo al Partenio Lombardi: “E’ una squadra alta, aggressiva. Mi serve equilibrio, loro al di la’ dei buoni giocatori sono bravi nelle ripartenze. Ieri si sono fermati Celjak, Parisi, Alfageme e’ squalificato”. Poi fa un primo bilancio sul suo Avellino: “Siamo in crescita, bene a Vibo. A livello di tenuta ci siamo quasi, per la brillantezza ci vuole più tempo. Abbiamo passato questa prima fase positivamente. Posso ritenermi soddisfatto”. Una battuta su Karic: “Ha ripreso gli allenamenti dopo un piccolo infortunio. Ci posso contare”. Domani in attacco sarà a disposizione il solo Albadoro: “Giocare con una sola punta si presta a diverse letture e possibilità. Con gli esterni alti si può passare ad un 4-3-3, ritengo Micovschi più attaccante e quindi lo potrei inquadrare come esterno offensivo”. Oltre a Illanes, De Marco e Karic, già da domani disponibili, non bisogna dimenticare Stojkovic e Charpentier, il primo giovanissimo ma già sotto lo sguardo di Ignoffo, il secondo che giungerà ad Avellino la settimana prossima: “Stojkovic e’ un 2002, deve fare strada. Mi piace, e’ dinamico, spregiudicato quanto basta. Charpentier l’ho visto solo in video. Con lui ci sarà una tempistica diversa. Lo aspettiamo”. Non solo fideiussione sbloccata, si parla anche del mercato degli svincolati: “Non dobbiamo dimenticare che e’ una squadra costruita quest’anno. La conoscenza e’ importante. Una volta assemblato bene il gruppo, ci confronteremo col direttore per valutare ulteriori interventi”.