Si presenta Massimiliano Taccone, al seguito c’è il resto della triade (il Presidente Walter Taccone e il ds De Vito), è il dg ad analizzare il momento particolare dei lupi, si fatica a fare risultato.
” Siamo in sofferenza, ad inizio anno però siamo stati chiari, nessuno ha nominato la Serie A. È vero anche che abbiamo cercato di alzare l’asticella ma abbiamo necessità di compattezza. I risultati parlano chiaro, qualcosa non sta funzionando. Manca la finalizzazione, è importante che le nostre punte si sblocchino”. Poi Taccone jr va più nei dettagli: ” Contro il Novara il gol era regolare, a Bari secondo le statistiche Panini siamo entrati 44 volte in area avversaria, contro le 27 loro. Noi ci mettiamo la faccia. Possiamo uscire da questa situazione, solo crisi di risultati. Abbiamo necessità di punti, esprimiamo un buon calcio. Le attenuanti se le danno i perdenti, possiamo solo migliorare, dobbiamo essere cinici”.
Uno sguardo alla cadetteria di quest’anno: “C’è più equilibrio, non ci sono squadre che mi hanno impressionato”. L’obiettivo si sposta sulle prime 5 gare dei lupi: ” Contro il Modena non c’è stato un trend positivo ma abbiamo vinto, nelle altre 4 abbiamo fatto bene, creato tanto ma ora paghiamo ogni piccolo errore”. Una battuta su Tesser: “Con il mister vogliamo iniziare un progetto, mandarlo via sarebbe una follia, sono convinto che i risultati arriveranno”.
Manca la finalizzazione e allora si parla di Trotta e Tavano: ” Dialogano benissimo, al momento non riescono a finalizzare. Tavano aveva un contratto oneroso. Due anni fa ha segnato 25 gol in Serie B. La scelta di Ciccio la farei altre mille volte. Trotta lo abbiamo mantenuto. Mokulu non è un finalizzatore. Con l’assenza di Castaldo non avevamo bisogno di nessun altro top player”. Poi l’analisi si allarga: “Qualche scelta sbagliata in sede di mercato ci sta, i giovani Biraschi e Insigne stanno facendo bene differentemente da qualche altro giocatore che avrebbe dovuto rappresentare una certezza. Comunque la squadra gioca anche se va sotto. La scelta dei giovani la rifarei, se consideriamo le presenze in B di alcuni giocatori nella nostra rosa ci rendiamo conto che hanno tanta esperienza. A gennaio se è il caso prenderemo delle decisioni”. Infine si parla del caso Schiavon, il dg smorza: ” Per Rastelli era in uscita. Ha giocato titolare in Coppa Italia, non una gara di poco conto, non ha reso benissimo e per scelta tecnica è stato messo in tribuna. Poi sono arrivate richieste, è di Ferrara e si è accusato alla Spal. È stata una sua scelta, nessun caso”.