di Redazione sportiva
Impiegato sulla fascia destra o sinistra Richard Lasik sembra rinato con Novellino. Sua l’incursione su imbeccata di Ardemagni, a Cittadella, che è valsa l’assist per l’1-3 di Eusepi. Proprio sul mister e sulla sua posizione in campo lo slovacco dice: ” Ora su un versante o sull’altro del centrocampo mi trovo bene pur non essendo il mio ruolo naturale, con Novellino so che fare”. Rincara la dose a fine conferenza stampa: “Ora l’aspetto tattico è diverso, siamo più concreti e non si cambia formazione così spesso come si cambiava prima”. Momento d’oro per l’Avellino, sette risultati utili consecutivi, primo nel girone di ritorno: “Stiamo facendo bene, ci riescono le cose,sono contento per il mio assist a Cittadella ma l’importante è che al squadra faccia sempre punti”.
Lasik batte sul buon momento psicologico della squadra e ammette che si sente bene fisicamente. Sabato al Partenio c’è il Vicenza: “Non bisogna cadere nel tranello che ora loro sono sotto di noi in classifica e si vince facile, in B ogni partita è difficile, ci vuole sempre la mentalità giusta”. Qualcuno inizia a fare un pensierino al di là della salvezza: “Dobbiamo pensare a dove eravamo 5 giornate fa, l’obiettivo è la salvezza. Ogni avversario lo si deve affrontare con umiltà, rispetto ma senza paura”. Un pensiero alla Curva Sud, domani il provvedimento sull’eventuale chiusura dopo i fatti con il Verona: “E’ troppo importante, ci è mancata a Cittadella”. Infine invoca la continuità e il lavoro sui concetti del mister.