di Lucio Ianniciello
Quattro i punti nelle ultime due gare, bottino impreziosito dal pari in casa della capolista Empoli. L’Avellino non vuole interrompere la sua marcia, ripresa contro il Novara. L’avversario di domani è di quelli duri, il Bari di Fabio Grosso ma Novellino e’ pragmatico: “Lo spirito e’ buono, sono partite importanti per la salvezza. Certo che abbiamo avuto qualche problema, la trasferta di Empoli a livello di spostamento e’ stata complicata”.
Non ci saranno per domani gli infortunati Moretti, Rizzato, Castaldo, Radu e Iuliano, Cabezas volato in Ecuador per la nascita della figlia Zoe, i lungodegenti Lasik e Morosini, lo squalificato D’Angelo: “Dobbiamo rivedere Morero e Gavazzi. In questo momento credo nella mia squadra. La crescita c’è ma dobbiamo rincorrerla perche’ manca sempre qualcosa. Questo mese sara’ decisivo”. Il cruccio e’ la difesa anche se nelle ultime due partite ci sono stati netti miglioramenti: “Tutto e’ basato sulla fase difensiva perche’ in ripartenza siamo bravi. Stamattina non sono molto contento”. Non fa giri di parole il tecnico di Montemarano: “Ardemagni ha avuto problemi, manca Castaldo. Chi c’e’ c’e’, si deve giocare alla grande”. Glissa sugli avversari e precisa: “Non me ne frega del Bari, sono convinto che le motivazioni più forti ce le hanno sempre quelli che stanno rincorrendo”. Difende i suoi attaccanti, quelli che ci sono: “Asencio e Ardemagni ad Empoli sono stati determinanti nel gol. L’importante e’ recuperare i giocatori”.
La risposta dei tifosi non e’ entusiasmante: “Dispiace, ad Empoli sono stati importanti. Sono io che devo portarli allo stadio. Domani ci tengo particolarmente a fare bene”. Domani ci potrebbero essere novita’, non solo negli uomini: “Voglio dare continuità ma in difesa devo verificare Morero. Wilmots e Falasco potrebbero tornare utili, abbiamo bisogno di tutti. Col 3-5-2 devo valutare Bidaoui”. Invita ad essere cauti su Castaldo, poi fa una chiosa: “Nessuno ci ha messo sotto, tranne a Venezia che nel primo tempo dovevamo ancora scendere dalla barca”. Frena su Morosini: “L’allenamento e’ una cosa, le partite tutt’altro. Sarei l’uomo piu’ felice se avessi a disposizione sia Gavazzi che Morosini, tanta roba. Ho dei dubbi che sia pronto tra 5 settimane”. Non vuole parlare del derby, anzi dice: “Penso al Bari perché mi interessa l’immediato, inoltre voglio dare continuità, della Salernitana ne parleremo da lunedì”. Cosi’ conclude: “Questa squadra e’ compatta, le chiacchiere vengono zittite con i risultati, come abbiamo fatto ad Empoli”. Tra i 21 convocati anche il neobiancoverde Casadei e il giovane Mentana.