di Lucio Ianniciello
Da Ascoli ad Avellino, Simone Pecorini risponde perfettamente a quelle caratteristiche di esterno basso di ruolo che Novellino tanto cercava e che l’anno scorso è mancato. Parla subito del ritiro di Cascia il difensore, oggi amichevole col Taranto alle 17 e poi ritorno alla base: “Ritiro intenso, fisicamente e tatticamente. Abbiamo cercato di soddisfare le richieste del mister”. Per la trattativa che lo ha portato in Irpinia non fa giri di parole: “Ho dato subito la disponibilità a venire qui, è stato tutto molto semplice”. Poi specifica: “Sono contentissimo, la società mi ha fatto sottoscrivere un triennale, segnale importante, vuol dire che crede in me”.
Ammette di non aver problemi a giocare a 3 o 4 in difesa, l’ultima esperienza ad Ascoli però non è stata delle più esaltanti: “Sono qui per rilanciarmi dopo una stagione che non mi ha visto protagonista. Ad Avellino c’è competizione, mi dovrò guadagnare il posto. Sicuramente ho avuto un calo delle prestazioni nel post Cittadella, colpa anche mia che non mi sono fatto trovare pronto quelle poche volte che sono stato chiamato in causa ad Ascoli, dove però ho trascorso un anno e mezzo importante”. Definisce mister Novellino un perfezionista, poi accenna alla cadetteria che sta per venire, ricca di piazze importanti. Simone Pecorini è comunque un giocatore di esperienza in questa categoria, sesto anno in B con 90 presenze.
Lo schema di riferimento di Novellino è il 4-1-4-1, queste sono le indicazioni di Cascia: ” Bisogna correre tanto, possiamo fare bene”. Le ambizioni dei lupi: “Non ci poniamo obiettivi, dobbiamo farci trovare pronti per la prima gara di Coppa Italia”. A proposito di Matera o Casertana, avversario dei lupi il prossimo 6 agosto al Partenio Lombardi nella manifestazione nazionale, è saltata almeno nell’immediato l’amichevole con la Roma: “Peccato, sarebbe stato bello affrontare tanti campioni, siamo concentrati sulla Coppa Italia”. La condizione dopo il ritiro umbro: “Siamo all’inizio, abbiamo voglia di raggiungere il massimo della forma. Ci sono notevoli margini di miglioramento”. Ultima battuta: “Ho visto gli amici dell’Ascoli, è bello incontrarli di nuovo ma ora mente rivolta solo all’Avellino”.