In merito ad alcune notizie apparse su diversi organi di informazione, relativamente a un’aspra contestazione di un gruppo di tifosi subita dal presidente Walter Taccone al termine della partita contro il Palermo, all’uscita dallo stadio, lo stesso presidente precisa:
“Non c’è stata alcuna contestazione nei miei confronti al termine della gara e, come ho spesso fatto in altre circostanze, mi sono intrattenuto con i tifosi per ascoltare i commenti degli stessi: è normale che alcuni fossero molto arrabbiati per la prestazione della squadra o di alcuni singoli calciatori ma hanno dimostrato ancora una volta di rispettare i ruoli, senza mai trascendere in offese.
E’ adesso fondamentale reagire a questa sconfitta e per farlo abbiamo la possibilità di riscattarci già domenica prossima in casa contro il Carpi. Sarà necessario il supporto dei nostri tifosi e sarebbe bellissimo vedere lo stadio pieno a incoraggiare l’Avellino. A tal proposito, in occasione della partita di domenica, ho deciso di dimezzare il prezzo dei biglietti in tutti i settori proprio con l’obiettivo di contare su un pubblico numeroso in questo momento di difficoltà per la squadra.
Infine, mi rivolgo a quanti non perdono l’occasione, soprattutto attraverso i social, per cavalcare divisioni fra tifosi e società, inasprendo gli animi in momenti in cui occorre compattezza da parte di tutti per il bene dell’Avellino”.