E’ la vigilia del derby. Parla Tesser. Il mister è apparso sereno e allo stesso momento carico. Non è d’accordo sul fatto che la Salernitana possa avere problemi di affiatamento perché a cambiare tanto, praticamente una rivoluzione, è stato l’Avellino. Il derby è molto importante per un’intera popolazione e ne è consapevole il tecnico di Montebelluna. I tifosi irpini saranno in 2.000 contro la marea granata composta da 20.000 sostenitori ma lo spicchio biancoverde si farà sentire. In relazione a ciò l’ex Ternana cita Bologna – Avellino, semifinale di ritorno play off, al Dall’Ara era presente e gli avellinesi seppur in netta minoranza si sentivano tanto.
Dal punto di vista tecnico – tattico D’Angelo e’ in ripresa, Zito va verso la migliore condizione, il primo potrà essere utile a gara in corso. Tesser poi ammette di aver provato Gavazzi dietro le punte, già lo ha fatto a Terni, ma a Salerno non sarà schierato li’. Sulle fasce non ci sono dubbi, agiranno Nitriansky e Visconti. Il ceco secondo il mister deve ambientarsi. Non sarà facile contro il 4-3-3 della Salernitana, le loro catene sono insidiose. Si va convinti a Salerno, in bocca al lupo Avellino!
Redazione sportiva