Entra in vigore domani 22 giugno 2020 l’ordinanza firmata dal governatore Vincenzo De Luca che pone fine all’uso obbligatorio di uno dei dispositivi di protezione individuale che ci ha accompagnato sin dall’inizio della pandemia. Quando si esce in strada, ciascun cittadino avrà facoltà di scegliere se indossare o meno la mascherina. Dovrà però portarla con sé se entra in un luogo chiuso dove il rischio di contagio è più alto o se resta all’aria aperta ma in un luogo particolarmente affollato. Continua a persistere il divieto di assembramento. Non ci si potrà radunare all’aperto o al chiuso in modo da non garantire il distanziamento sociale. Infatti non decade l’obbligo per i locali – anche all’esterno – di procedere alle prenotazioni per regolare gli ingressi. Per entrare in un lido o in un lounge bar all’aperto, non sarà necessario munirsi di mascherina ma sarà comunque obbligatorio rilasciare i propri dati per garantire il tracciamento dei contatti e prenotare tramite app o telefono. Quando il negoziante o commerciante avrà raggiunto il massimo della capienza consentita dal proprio locale, dovrà negare l’accesso ad altri clienti. Il divieto di assembramento invece dovrebbe persistere comunque nei prossimi mesi, finché la situazione epidemica non sarà definitivamente sotto controllo in Italia e nel resto del mondo.