Il lieto fine è sempre più vicino anche se per raggiungerlo Giuseppe De Prisco ha dovuto battersi con tutta la forza che ha in corpo. Poche ore fa il capo della Procura della Repubblica di Avellino, Rosario Cantelmo, ha telefonato personalmente al paraplegico 41enne di Frigento che da cinque mesi non riceve nessuna assistenza domiciliare. Il procuratore ha letto attentamente l’esposto che il giovane disabile grave frigentino ha presentato alla sua attenzione, e gli ha assicurato che entro domani avvierà il procedimento d’ufficio in merito a questa incresciosa e vergognosa storia di indifferenza. “Così posso dire di avere ancora fiducia nello Stato e nelle istituzioni”. E’ stata l’esclamazione lapidaria di Giuseppe De Prisco alla nostra redazione dopo aver ricevuto, inaspettatamente, la telefonata del dottore Cantelmo. Ancora una volta il procuratore di Avellino ha dato ampia e concreta dimostrazione di essere non solo un alto e indefesso magistrato quanto una persona sensibile e dalle grandi virtù umane e morali.