La coppia è stata accusata di violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. I militari sono finiti in ospedale
Un semplice controllo si è trasformato in un incubo per due carabinieri di Tricarico, paesino in provincia di Matera, che sono stati aggrediti e picchiati dai genitori di un ragazzo cui i militari avevano intimato l’alt ad un posto di blocco.
Il giovane era stato sorpreso dalle forze dell’ordine alla guida di un’auto di grossa cilindrata e, nel corso delle verifiche di routine, era saltato fuori che non poteva in alcun modo guidare quel mezzo poichè neopatentato.
Seguendo scrupolosamente le leggi in merito i carabinieri avevano così provveduto ad elevare una sanzione amministrativa al ragazzo nonchè a ritirargli la patente di guida. Per tutta risposta il trasgressore aveva chiamato i genitori, i quali presentandosi al cospetto dei militari avevano fatto presenti le loro rimostranze totalmente ingiustificate. Di fronte all’inflessibilità delle forze dell’ordine, che stavano semplicemente facendo il loro dovere, la coppia si è avventata contro i carabinieri, strappando il verbale di contestazione dei reati e aggredendoli selvaggiamente.
Sul posto è così intervenuta un’altra pattuglia che ha provveduto ad arrestare i 2 coniugi con le accuse di violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale: la procura di Matera ha poi disposto gli arresti domiciliari che sono stati revocati già ieri poichè non sussistevano ulteriori esigenze cautelari a loro carico.
I carabinieri aggrediti invece sono stati portati in ospedale, dove i medici hanno redatto una prognosi di 2 giorni a seguito dei graffi e delle contusioni che i militari presentavano sulle braccia.