Nel corso del 1° World Police Summit a Dubai (Emirati Arabi Uniti) le dott.sse Nicole Miriam e Ileana Scala hanno illustrato una innovativa ricerca scientifica relativa all’impiego degli strumenti di realtà aumentata e virtuale per l’addestramento degli ufficiali di polizia.
Si è recentemente concluso a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, il 1° World Police Summit, il più importante evento scientifico per la sicurezza in ambito internazionale.
La Conferenza, sotto l’alto patrocinio dell’Emiro di Dubai e presieduta dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia dell’Emirato, ha visto la partecipazione, nel corso di quattro giorni di lavoro, di oltre 80 relatori di chiara fama provenienti da 50 Paesi del mondo, che hanno dato vita a panel di discussione e tavoli tecnici dal significativo interesse scientifico, articolati in specifiche sessioni.
Particolarmente apprezzata, durante la sessione sulla Scienza Forense, è stata la presentazione, all’interno della tavola rotonda “Tecniche e strategie con uso della psicologia” dello studio relativo all’impiego degli strumenti di realtà aumentata e virtuale nella gestione preventiva degli scenari di crisi, sviluppato dalle sorelle Nicole Miriam e Ileana Scala.
Le due studiose, entrambi titolari di incarichi d’insegnamento presso l’Università “Sapienza” di Roma, hanno illustrato l’importanza di una corretta preparazione psicologica alla gestione di possibili eventi emergenziali e specifici scenari di crisi, anche in contesti internazionali, attraverso un’idonea preparazione dei chi dovrà effettuare l’intervento.
In tale contesto, un particolarissimo ruolo preventivo rivestono gli attuali strumenti di realtà aumentata e virtuale, che consento di poter riprodurre le possibili situazioni da affrontare e risolvere già durante il momento addestrativo, così da permettere agli operatori di conoscere in anticipo ciò che si potranno trovare davanti, adattando la risposta al singolo contesto e preparandoli alle possibili reazioni di carattere fisico e psicologico.
Lo studio fa parte di una più complessa attività di ricerca che le due professoresse campane stanno sviluppando nel particolare settore dell’intelligenza artificiale applicata alla psicologia dell’emergenza.
La platea del Simposio emiratino è stata particolarmente colpita dai risultati e dalle indicazioni della ricerca, prodotta e presentata in lingua inglese, che costituiscono oggi l’unico riferimento scientifico nel particolare campo in ambito europeo e che hanno suscitato il pieno interesse dei presenti. Lo studio, peraltro, costituisce un elemento innovativo nella ricerca e verrà implementato in futuro, attraverso specifici sviluppi che saranno compendiati in una apposita relazione da presentare nel corso della prossima edizione del World Police Summit, prevista nel mese di febbraio 2023.
Al termine della presentazione, le studiose campane hanno ricevuto i personali complimenti da parte del dr. Rashed Alghafr, Presidente dell’ASWG-ISFG dell’Emirato di Dubai.